Taormina. Sospesa, tempestivamente, la mensa nelle scuole taorminesi. Lo ha indicato un’ordinanza del sindaco, Mauro Passalacqua. Martedì è stato segnalato, infatti, che all’Istituto Comprensivo 2 della frazione taorminese di Trappitello, durante il servizio di refezione scolastica, nel primo piatto del menù giornaliero, erano presenti “piccoli insetti presumibilmente tipici proprio della farina” (così come indica, testualmente, il rapporto dell’Asp di Messina). Una situazione questa che ha fatto allarmare genitori, maestre ed amministratori. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani, il nucleo tecnici della prevenzione dell’Asp di Messina ed i militi della locale Stazione dei carabinieri. I sanitari hanno effettuato un sequestro cautelare della pasta “incriminata” per realizzare le opportune analisi. In attesa dei risultati del “Laboratorio di sanità pubblica” di Messina, il primo cittadino ha ordinato, in via cautelativa la sospensione, immediata, della fornitura dei pasti da parte della ditta che era attiva a seguito di un incarico avvenuto dopo un affidamento che ha preso in considerazione, così come è prassi consolidata, l’offerta migliore dal punto di vista economico, fra le tante pervenute. ”Tengo a precisare – ha detto il vicesindaco, Pippo Calabrò – che abbiamo sospeso il sevizio in maniera cautelare ed in attesa dei risultati delle ricerche di laboratorio”. Il provvedimento è stato inoltrato non solo al complesso scolastico della popolosa frazione ed alla ditta incaricata, ma anche al dirigente dell’Istituto comprensivo Uno di Taormina centro. Intanto nella “Perla” sono alle stelle le proteste di quanti gradirebbero una mensa scolastica che abbia tutti i crismi. Le forze politiche locali, a seguito dell’increscioso episodio, l’ennesimo dopo vari tentativi effettuati, chiedono, con forza, bandi di gara che siano ispirati alla qualità e non al mero ribasso d’asta. Sicuramente l’indicazione dovrà essere confrontata, però, con le possibilità che fornisce la normativa vigente. La questione non è, dunque, di facile soluzione. In ogni caso si deve ricordare che Palazzo dei Giurati aveva avviato la mensa solo in maniera provvisoria, esclusivamente, fino al dicembre di quest’anno. Per quanto riguarda l’affidamento definitivo del servizio è pronta una gara d’appalto che dovrebbe essere svolta nelle prossime settimane. Sono piovute, nel frattempo, numerose esternazioni di malcontento ai telefoni di Palazzo dei Giurati. Il servizio era stato attivato da pochi giorni.