Taormina. Il sindaco Eligio Giardina replica con fermezza alle accuse di Albergatori e Imprenditori cittadini. “Il documento a firma dei signori De Luca, Mennella e Parisi – spiega il sindaco – è un atto pretestuoso e caratterizzato da molteplici inesattezze, privo soprattutto di alcuna forma di rispetto verso l’Amministrazione di Taormina. Siamo pronti a rispondere punto per punto a quel documento alquanto provocatorio e lo faremo in modo ampiamente esaustivo, ripristinando in modo inequivocabile la verità dei fatti. Voglio preannunciare che stiamo predisponendo la relazione semestrale e faremo poi una conferenza stampa in cui verrà dato un resoconto dettagliato di tutto quanto ha fatto sinora questa Amministrazione. E’ chiaro però che qualche risposta bisogna iniziare a darla subito in virtù di quanto affermato dai signori De Luca, Mennella e Parisi. Nella loro ampia sequenza di critiche strumentali e inaccettabili si arriva persino al paradosso quando si afferma che non si riesce a capire come mai, per rimpinguare le entrate, il Comune non provvede al recupero degli ingenti crediti, quali acqua, Tarsu, suoli pubblici ed altro. Premesso che sul recupero crediti ci stiamo invece muovendo con determinazione, ma non si tratta forse di debiti che, in termini di ritardati o mancati pagamenti, che hanno proprio le attività imprenditoriali nei confronti del Comune di Taormina? Allora siamo forse colpevoli di aver compreso sinora la crisi e il momento difficile degli operatori economici locali? C’è poi la questione del Palazzo dei Congressi: a tal riguardo non accettiamo certe parole da chi probabilmente non ha contezza, o magari fa finta di non averne, sull’effettivo significato di project financing. Di certo non si può consentire una critica strumentale proveniente da autorevoli esponenti del mondo imprenditoriale allorquando quella tipologia di soluzione, com’è noto non soltanto agli addetti ai lavori, richiederebbe dei tempi di attuazione lunghi e del tutto incompatibili con le esigenze della nostra città, la quale ha invece urgente bisogno che il Palacongressi venga subito reso agibile e funzione”. Il primo inquilino di Palazzo dei Giurati ha evidenziato che “la prossima settimana saranno appaltati i primi lavori per la messa a norma del Palacongressi”. Altro argomento di cui si è discusso è l’imposta di soggiorno: “Nelle procedure inerenti l’imposta turistica – ha detto Giardina – come su tutti gli atti amministrativi posti in essere in questi mesi da questa Amministrazione c’è stata la massima legalità e la massima trasparenza, il più assoluto rispetto e la più assoluta osservanza delle norme e delle regole”. Il primo cittadino ha poi replicato sulle critiche mossegli in riferimento alle nomine dei sottogoverni: “Sulle scelte politiche non accetto giudizi o ingerenze di alcun tipo. Pertanto – conclude Giardina – rassicuro i signori De Luca, Mennella e Parisi di aver ben presente il documento programmatico a suo tempo da loro predisposto nel periodo della campagna elettorale. Abbiamo già attuato quanto poteva essere realizzato nei primi sei mesi e siamo riusciti ad andare anche oltre, nonostante le difficoltà finanziarie note a tutti. I problemi della città vengono prima di ogni cosa, noi lo sappiamo e in quella direzione stiamo lavorando ogni giorno. Ben vengano le critiche, ma quelle costruttive e non strumentali. I fatti sono molto più produttivi delle parole. Siamo sereni e consapevoli di aver lavorato con grande impegno. Il vero bilancio di questi sei mesi lo tracceremo noi nei prossimi giorni e saranno poi i cittadini, com’è giusto che sia, a giudicare”.