Taormina. “Comunico ai miei assessori che ho deciso di revocare loro tutte le deleghe e le nomine assessoriali”. Così, il sindaco Eligio Giardina ha azzerato la Giunta comunale. Il primo cittadino ha annunciato la sua decisione nella seduta di Consiglio comunale di giovedì sera, in apertura di lavori, con una breve comunicazione che ha colto tutti di sorpresa. Nell’ennesima serata incentrata sul caso Asm, Giardina ha inteso dare un segnale ai gruppi della coalizione. “Avevo detto in Consiglio comunale già nelle precedenti sedute – afferma Giardina – che Asm, politicamente, ha sempre creato problemi a tutte le Amministrazioni di Taormina, ed avevo anche precisato che avrei lasciato i consiglieri della mia maggioranza liberi di autodeterminarsi sulle questioni dell’azienda. Adesso, poiché ho capito che la maggioranza non è riuscita ad auto-determinarsi e a trovare una sintesi, ed avendo preso atto che non c’è una condivisione di progetti e percorsi, voglio dare un segnale forte alla città. Pertanto, comunico quindi ai miei assessori che revoco loro tutte le deleghe e le loro nomine assessoriali. Li prego di non parlare più a nome dell’Amministrazione. Gli interessi generali e sovrani della città non possono soggiacere agli interessi di singole liste, gruppi o partiti. Non consentirò a nessuno di frenare o condizionare l’azione amministrativa ed un percorso nel quale oltretutto in questi mesi sono state avviate e si stanno ponendo in essere molteplici iniziative finalizzate, su vari fronti, a dare una svolta alla nostra città e rilanciarla ad alti livelli. Farò una verifica di maggioranza e avverrà nei tempi ragionevolmente necessari ma comunque entro un paio di giorni. Sicuramente non si può tollerare nessun tipo di atteggiamento personalistico e di non condivisione del progetto per la città. Bisogna remare tutti dalla stessa parte, senza se e senza ma. I cittadini esigono risposte concrete alle esigenze di questo territorio ed io sono più che mai determinato a rispettare gli impegni presi con la comunità taorminese”.