Taormina. Adesso toccherà ai medici e allo staff dei reparti di Cardiologia e Cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale “S. Vincenzo” di Taormina, diretti rispettivamente da Innocenzo Bianca e Carmelo Mignosa, stabilire quale intervento sia necessario al neonato, che avrà tanto da raccontare della sua nascita visto che sarebbero bastati pochi minuti di ritardo, perché fosse venuto alla luce, addirittura, in elicottero. Il destino ha voluto, invece, che, grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri, la sua avventura nel mondo sia iniziata in un reparto di un moderno nosocomio. Quando la futura mamma ha iniziato ad avvertire le doglie, il prossimo papà, Sebastiano, residente a Noto, non ha perso tempo: ha fatto salire in auto la moglie Maria ed è partito imboccando l’autostrada alla volta del complesso sanitario taorminese, dove esiste da tempo, appunto, il reparto specializzato per quelle patologie cardiache che spesso colpiscono i neonati e che, nel suo caso, era stata preventivamente diagnosticata. “Siamo arrivati – ha detto Sebastiano – nei pressi dell’uscita di Lentini e la mia Fiat Punto ha avuto un guasto inatteso. Abbiamo chiesto l’intervento delle forze dell’ordine ed i carabinieri hanno fatto arrivare prontamente un elicottero. Ringrazio tutti per lo sforzo effettuato in questo frangente”. La puerpera è stata fatta sbarcare con il mezzo aereo al campo sportivo di Giardini. La zona di Piano Porto di Taormina, quella che solitamente viene usata per le emergenze, è attualmente inagibile, perché si stanno effettuando alcuni lavori di consolidamento, a causa di una frana che interessa anche l’A18, sull’unica via di accesso. Ad assistere la neo-mamma è stato il ginecologo, Salvatore Di Nuzzo, dello staff del primario Sebastiano Caudullo. Fino a questo momento tutto è andato per il verso giusto. Adesso il bimbo si trova ricoverato al reparto di Terapia intensiva pediatrica coordinata dal primario Dario Salvo e nei prossimi giorni sarà effettuato, dopo tutte le analisi del caso, l’intervento che potrebbe dare, definitivamente, alla gioia dei genitori, il bimbo.
Mauro Romano