Taormina. Grande partecipazione di pubblico al “Giorno della Memoria” organizzato dal Kiwanis Tauromenium Valle Alkantara del presidente Sarah Foti Angelico. Presenti il luogotenente Francesco Vasta, gli officers e i soci della Divisione Etna Patrimonio dell’Umanità, l’Associazione “Amici dell’Arte” con il presidente Luigi Angelico e l’Archeoclub di Catania con il presidente Giusi Liuzzo.
“Avvertiamo la necessità, nella difesa di valori irrinunciabili di libertà e di giustizia – ha spiegato Sarah Foti Angelico – di vivere la manifestazione come momento di riflessione sul significato intrinseco del Giorno della Memoria che non deve essere solo evento commemorativo, ma soprattutto monito affinchè mai più si ripetano episodi di sterminio, genocidio e negazione dei valori umani. Questo giorno non può e non deve essere un rituale, ma deve essere un impegno”.
“E’ indispensabile non abbassare mai la guardia rispetto a quegli eventi e a tanti altri dei nostri giorni. Il Kiwanis da oltre 100 anni è fermamente impegnato nella sua mission che è totalmente votata a migliorare la qualità della vita, a difesa dei diritti dei bambini, dei deboli, dei bisognosi e dei sofferenti. Noi kiwaniani operiamo nel quotidiano affinchè tornino ad emergere l’umanità e l’intrinseco valore che ognuno di noi porta dentro di se, per fare grande la nostra personale avventura di vita”.
A seguire, in un’atmosfera di emozione e commozione collettiva, ha avuto luogo il concerto delle artiste israeliane kiwaniane, Snunit Argov (musica e canto) e Ruth Maddaloni (poesia), venute appositamente da Tel Aviv per testimoniare al mondo l’importanza del Giorno della Memoria, con un messaggio di vitalità e speranza nel linguaggio universale della Musica, in un momento ideale di fratellanza. L’accompagnamento strumentale è stato curato da Giovanni Arena al contrabbasso e Vincenzo Gangi alla chitarra.