Taormina. Il “Caso Triskell Taormina” approda in Consiglio comunale. Il consigliere Jonathan Sferra, infatti, ieri pomeriggio, durante una seduta del Civico consesso, è intervenuto duramente per difendere i giovani di Taormina che partecipano al campionato di calcio Uisp con la squadra Triskell presieduta da Marco Privitera. La formazione sportiva amatoriale, come si ricorderà, aveva chiesto la possibilità di utilizzare il green dell’impianto sportivo di via Guglielmo Marconi per alcuni allenamenti e per le partite casalinghe. Malgrado diverse richieste (scritte e verbali), però, il Triskell non ha mai ricevuto una risposta ed è stato costretto, sabato scorso, a giocare in trasferta, a Piedimonte, la prima gara di campionato prevista invece dal calendario in casa. Sull’argomento sarebbero stati in molti a fare “spallucce”, contrariamente a quanto recita la convenzione comunale, secondo la quale “tutte le società sportive iscritte alla Figc o a un Ente di promozione sportiva hanno diritto a spazi al Bacigalupo per allenamenti e partite”. L’assessore comunale allo Sport, Italo Mennella, avrebbe affermato (secondo quanto dichiarato dal digì dell’Asd Taormina, Nicola Sciglio) che nella “Perla dello Jonio” ci sono già troppe squadre e che quindi non ci sarebbe posto per altre, mentre alcuni dirigenti del Taormina calcio, che dicono di essere i padri-padroni della struttura, non avrebbero neanche risposto alle richieste del sodalizio Uisp. Su quello che avrebbe affermato l’assessore Mennella ci sarebbe da discutere parecchio, anche perchè un amministratore comunale dovrebbe promuovere e incentivare (e non “stoppare”) la pratica dell’attività sportiva tra i giovani. Da parte di molti, comunque, c’è la convinzione che l’assessore Mennella risolverà il problema. Intanto, ecco uno stralcio di quello che il consigliere comunale Sferra ha detto durante l’Assemblea cittadina di giovedì: “Cari consiglieri, ho appreso, tramite stampa e tramite alcuni amici, che vi è un problema non piccolo per quanto riguarda la gestione dello stadio Bacigalupo. I gestori dell’impianto sportivo hanno negato l’accesso allo stadio a una società, il Triskell, che partecipa regolarmente al campionato Uisp. In questo modo, si è venuti meno alla convenzione stipulata tra Comune e Taormina calcio, società che gestisce, per l’appunto, lo stadio. Vogliamo sapere come l’Amministrazione comunale intende sbloccare questa situazione. La società Triskell ha chiesto un allenamento alla settimana e la possibilità di disputare le partite di campionato in casa, nella giornata di domenica, quando l’Asd Taormina è fuori casa. Io chiedo all’Amministrazione una risposta in tal senso. Vorrei anche sapere perchè la società che gestisce lo stadio ha solamente versato nelle casse comunali 7.000 euro in 3 anni, quando la quota che andava versata, secondo quanto prevede la convenzione, era invece pari a 30.000 euro. Voglio sapere per quale motivo la società che gestisce lo stadio non ha versato quanto doveva. Se è il caso e soprattutto se non verranno risolti i problemi, chiedo che venga revocata la gestione dello stadio”. In Consiglio, assente l’assessore comunale allo Sport, Italo Mennella, ha risposto il sindaco Mauro Passalacqua, che è sempre stato vicino ai giovani e alle società sportive della “Perla” e che sulla vicenda non ha nessuna colpa, anche perchè il problema, finora, era stato esposto solo all’assessore allo Sport. “Sono venuto a sapere – ha spiegato Passalacqua – del rammarico di questa squadra Uisp. E’ vero che c’è una società che gestisce lo stadio, ma adesso convocherò i responsabili perchè a Taormina tutte le società sportive hanno gli stessi diritti. Mi dispiace che la squadra Uisp di Taormina sia stata costretta a giocare a Piedimonte. Garantisco che ci sarà un’apposita riunione per risolvere il problema”. (Guarda qui in basso il video con gli interventi durante il Civico consesso del consigliere Jonathan Sferra e del sindaco Mauro Passalacqua).
Mi domando,perché un magnifico paese(anche se ultimamente ho qualche dubbio a dire magnifico) come Taormina si ritrova con questi problemi? Perché ASD Taormina non vuole cedere lo stadio alla squadra UISP? Poi io come tanta altra gente non capisco se la società ASD Taormina “gestisce” l impianto sportivo perché deve negare l accesso alla squadra UISP? Secondo me la società ASD Taormina vuole ELIMINARE tutte le squadre di TAORMINA che sono composte da veri TAORMINESI, per essere l unica squadra del paese, visto che quando gioca in casa non vanno molti tifosi a vederla giocare a differenza delle altre 2 società Taorminesi.
E’ stato costruito un campetto sotto quello principale, qualcuno dovrebbe attivarsi per metterlo a norma, quantomeno per potersi allenare e non creare problematiche che non dovrebbero esistere.
Bisogna dare a tutti la possibilità di poter fare attività fisica.
I latini dicevano: Mente sana in un corpo sano.
Ciao Jonathan , bravo fatti sentire , avanti i giovani,un tifoso della sqradra di Taormina, da Amsterdam mi domando e dico ma dove va a finire Taormina oltre i disastri , le strade rotte, i turisti sempre di meno. le cifre esorbitanti per l’affitto di case ec, ec, stanno portando la perla dell’ionio a diventare, un cumulo di spazzatura, per non parlare delle spiagge, povera Taormina in mano dei lupi, mi rammarico ditutto quello che ho visto durante le mie vacanze a Taormina, taormina divorata dagli insetti, da i voi cumpra’dalle zanzare , e dai moschiti che si aggirano indisturbati.,moschiti con braccia e gambe, aibuoni intenditori, poche parole.