Taormina. Alcuni ragazzi diversamente abili dell’associazione “Bottega dell’arte onlus”, presieduta da Mary Nocifora, sono diventati cuochi per un giorno. A tenere le lezioni di cucina sono stati alcuni dei migliori chef taorminesi e ovvero Pietro D’Agostino, Massimo Mantarro, Seby Sorbello, Nino Cundari e Rocco Raneri, che hanno insegnato ai giovani apprendisti come preparare alcuni piatti, partendo dall’antipasto e finendo al dolce. Soddisfatta, per la giornata di solidarietà, è Maria Pia Maccarrone, tesoriera dell’associazione “Rotaract”, sodalizio che sostiene con tutti i mezzi possibili la “Bottega dell’arte onlus”. “Gli chef – ha spiegato Maria Pia Maccarrone – sono stati straordinari e colgo l’occasione per ringraziarli pubblicamente per il tempo che ci hanno dedicato. Pietro D’Agostino, che ha coordinato il tutto, è stato squisito e ha messo a disposizione il suo tempo per i giovani della Bottega dell’Arte, capeggiata da Mary Nocifora, punto di riferimento per vocazione, che si occupa di ragazzi affetti da disabilità che spaziano da quelle motorie a quelle psichiche, cercando di stimolarne l’autonomia e l’autostima”. L’associazione Rotaract era presente al laboratorio di cucina con il presidente Silvia Spina, la tesoriera Maria Pia Maccarrone e la segretaria Giulia Musmeci. Gli altri componenti del direttivo sono Gresi Musumeci, Stefano Saitta, Carla Ceresia e Alessia Cozzubbo. “Quando faccio qualcosa per i piccoli chef o in questo caso per questi ragazzi meno fortunati – ha affermato Pietro D’Agostino – non c’è altro pensiero che mi attraversi la mente se non la gioia che vedo trasparire dai loro visi. Non credo possa esistere ricompensa più grande se non il sorriso di chi sente che hai voluto regalargli un momento speciale”.