Taormina. Nelle prime ore di mercoledì 20 novembre, dopo i necessari accertamenti investigativi, i carabinieri della Compagnia di Taormina hanno tratto in arresto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 19enne taorminese, già noto alle Forze dell’Ordine. Il giovane, secondo quanto raccontato dai carabinieri, era in giro con alcuni amici a Giardini Naxos quando la vettura su cui viaggiava è stata fermata ad un posto di controllo dei carabinieri, nella centralissima piazza Papa Giovanni Paolo Secondo. I militari dell’Arma hanno fermato la vettura per un ordinario controllo alla circolazione stradale ma hanno subito intuito che i cinque giovani a bordo di quella utilitaria avevano qualcosa da nascondere. I ragazzi lasciavano trasparire nervosismo e alcune reazioni ingiustificate a fronte di un ordinario controllo. Per questo i militari dell’Arma decidevano di approfondire la verifica con una perquisizione personale e veicolare. Due dei viaggiatori venivano trovati in possesso di una dose ciascuno di marijuana, chiara manifestazione di una detenzione per uso personale. Non paghi di quanto rilevato i militari sottoponevano a perquisizione il 19enne già noto agli operanti, che aveva un totale di oltre 400 euro, distribuiti nelle varie tasche e dei quali non forniva adeguata giustificazione. La vicenda dunque cominciava a delinearsi con sviluppi inattesi. Si rendeva dunque necessario estendere la perquisizione alle rispettive abitazioni. Proprio nella casa in uso al 19enne, a Taormina, venivano rinvenuti 200 grammi di marjuana e 100 grammi di altra sostanza, verosimilmente hashish già divisa in oltre trenta dosi, confezionate e pronte per la cessione. Per quanto sopra riportato il giovane veniva tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Messina in attesa di essere sentito dal magistrato titolare del procedimento penale.