Malvagna. Nell’ambito delle attività volte alla prevenzione e repressione dei reati in genere, i Carabinieri della Compagnia di Taormina, diretti dal tenente Francesco Filippo, hanno arrestato tre persone ritenute responsabili, a vario titolo, di lesioni personali aggravate, lesioni personali e resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. L’attività investigativa dei militari della Stazione Carabinieri di Malvagna ha avuto origine alcuni giorni addietro, a seguito di dissidi di natura privata sorti tra i componenti di due nuclei familiari dimoranti nel Comune di Malvagna (ME). In particolare, all’esito di preliminari accertamenti, scattati nella giornata del 1° ottobre 2012, i militari dell’Arma di Malvagna hanno denunciato in stato di libertà una ragazza di 31 anni, poiché ritenuta responsabile di lesioni, per avere investito con la propria autovettura un’altra donna di 30 anni, la quale prontamente soccorsa dai sanitari, per le lesioni riportate veniva giudicata guaribile con prognosi di 30 gg. s.c.. Ieri pomeriggio, a seguito di un ulteriore episodio di violenza, scoppiato tra i citati componenti dei menzionati nuclei familiari, i militari della Stazione Carabinieri di Malvagna, con il supporto dei colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Taormina e di quelli della Stazione Carabinieri di Roccella Valdemone, hanno arrestato Carmelo T., nato a Castiglione di Sicilia (CT) cl. 1949, ma residente a Moio Alcantara (ME), già noto alle Forze dell’Ordine, poiché ritenuto responsabile di lesioni personali aggravate. Secondo quanto emerso nel corso degli accertamenti dei militari dell’Arma, Carmelo T., utilizzando un oggetto contundente, avrebbe procurato delle lesioni al capo di un uomo di 61 anni, il quale prontamente soccorso dai sanitari è stato giudicato guaribile in 7 gg. s.c.. Nel corso dell’intervento, i carabinieri hanno arrestato, altresì, Jonni M., nato a Taormina cl. 1976, ma residente a Malvagna, operaio, e Francesco C., nato a Catania cl. 1982, ma residente a Malvagna (ME), già noto alle Forze dell’Ordine, i quali, nel tentativo verosimile di aggredire Carmelo T., venivano bloccati dai Carabinieri. Nella circostanza, i due prevenuti, si scagliavano contro i militari dell’Arma, ma gli stessi venivano bloccati e condotti in Caserma. Dopo le formalità di rito, pertanto, Carmelo T., Jonni M. e Francesco C. sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia di Taormina, in attesa di essere giudicati nell’udienza che si terrà nella giornata odierna con rito direttissimo.