Raccolte oltre 400 firme, nel giro di poche ore, in Piazza IX Aprile a Taormina e in Piazza S. Pancrazio a Giardini, per dire non al depotenziamento del servizio di emergenza urgenza sanitaria territoriale 118. L’iniziativa è stata promossa e coordinata da Antonino Grillo, referente provinciale del settore emergenze “Snami” ed è stata condivisa da numerosi professionisti del settore ospedaliero e da diverse Amministrazioni comunali del comprensorio. “Non fermeremo la nostra mobilitazione – spiega Grillo – contro un provvedimento assurdo e penalizzante per le comunità. Abbiamo già avviato diversi incontri pubblici, abbiamo dato il via ad una petizione con raccolta firme in numerosi stand della provincia e proseguiremo nella nostra crociata contro i tagli inaccettabili. Quello che rischiamo oggi è lo smantellamento del servizio 118 e dei Punti territoriali di emergenza”. “I punti di informazione sul territorio sono indispensabili – spiega Mario D’Agostino, medico dell’ospedale S. Vincenzo – perché il cittadino deve sapere cosa potrebbe succedere nel comprensorio se non ci si oppone efficacemente contro questi tagli paventati. Il sistema delle emergenze-urgenze rischia di crollare, ma anche ogni forma di assistenza medica basata sul tempo, come in caso di ictus o infarto del miocardio, verrebbe ampiamente penalizzata. E’ dovere di ogni classe politica, ma anche di tutte le comunità, difendere con forza il principio del diritto alla salute”.