Taormina. “Noi ci saremo e voi…”. Questo è il titolo scelto per il vasto programma che si svolgerà fino al 25 novembre, ovvero la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro la donna”. In prima linea, l’Associazione “L’Altra Metà” di Taormina.
“Quest’anno – spiega la presidente Maria Pia Lucà – oltre all’impegno nelle scuole del comprensorio, si è voluto usare come mezzo di sensibilizzazione il teatro, portando insieme all’Associazione La Fenice Scarlatta la pièce T’Amo più della mia vita, che per L’Altra Metà ha un doppio valore e significato. Infatti, l’opera messa in scena è una storia vera, anzi precisamente è la storia di una nostra socia che ha voluto scrivere la sua vicenda perché possa essere utilizzata per sensibilizzare su un argomento che è diventato una piaga sociale che non si arresta”.
“Sono troppe le vittime ed è troppa la superficialità con la quale si continua a parlare di femminicidio. Bisogna continuare a discutere a dibattere a non arrendersi mai. Sono sempre del parere che la cosa da fare più efficace con risultati a lungo termine resta sempre e comunque la prevenzione, che deve essere fatta nelle scuole dove si formano le future donne e i futuri uomini della società del domani”.
“Il programma prevede incontri-dibattito con gli alunni delle scuole medie di Giardini Naxos e di Gaggi e con gli studenti dell’Istituto Pugliatti di Taormina, grazie alla collaborazione delle professioniste Ausilia Cavallaro, Emanuela Ciatto, Stefania Falciglia. Inoltre, le socie de L’Altra Metà saranno presenti nell’incontro voluto dalla presidente del Consiglio comunale di Taormina, Lucia Gaberscek, che si svolgerà venerdì 23 alle 17 con la testimonianza della socia Catena Giardina”.