Taormina. Sarà presentato venerdì 8 marzo 2013, alle ore 18, presso la Fondazione Mazzullo a Taormina (Palazzo dei Duchi di Santo Stefano) il libro di Marcello Sorgi “Le sconfitte non contano”, edito da Rizzoli. Alla presentazione, organizzata da Libreventi e dalla Libreria Mondadori di Taormina, interverranno Antonella Ferrara, presidente di Taormina Book Festival e Rosario Calabrese. Il libro rappresenta un racconto biografico che il figlio Marcello, editorialista ed ex direttore della Stampa ha dedicato al padre, Nino Sorgi. La realtà che traspare da questo libro è che dallo sbarco degli americani in poi, la Sicilia è stata scossa da un lungo e sanguinoso conflitto interno, vicino ad assumere le caratteristiche di una guerra civile, la cui posta in gioco era il nuovo assetto di potere che negli anni a venire avrebbe governato non soltanto l’Isola, ma il Paese intero. Mafia, agraria, banditismo, settori infedeli degli apparati dello Stato diedero vita a una scandalosa commistione d’interessi la cui prima vittima sarebbe stata la verità su quella guerra. Creando in questo modo un precedente che avrebbe agito come una specie di tara, di difetto genetico destinato a riprodursi, nella formazione dello stato democratico e repubblicano. Marcello Sorgi, giornalista, è stato direttore del Tg1, del Giornale Radio Rai e della “Stampa”, di cui è oggi editorialista e inviato. Ha scritto La testa ci fa dire, libro intervista con Andrea Camilleri (Sellerio 2000), Il secolo dell’Avvocato (Skira 2008), pubblicato in occasione della mostra, Edda Ciano e il comunista (Rizzoli 2009), Le amanti del vulcano ( Rizzoli 2010) e Il grande dandy (Rizzoli 2011).