Taormina. Martedì 3 dicembre la migliore letteratura, sotto le prestigiose insegne di “Taobuk – Le Belle Lettere”, torna da protagonista a Taormina in uno scenario di grande fascino quale il Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, sede della Fondazione “Mazzullo”, che ha già accolto, lo scorso 14 novembre, il numerosissimo pubblico accorso entusiasta all’incontro con il giornalista e scrittore Corrado Augias. Il 3 dicembre, alle ore 21, Taobuk ospiterà il magistrato e scrittore Gianrico Carofiglio che presenterà il suo ultimo romanzo, appena uscito per i tipi di Rizzoli, “Il bordo vertiginoso delle cose”. L’incontro verrà moderato da Antonella Ferrara, Presidente di “Taobuk – Festival del Libro di Taormina”; dopo l’introduzione del sindaco della città di Taormina Eligio Giardina. Alla giornalista Rosa Maria Di Natale sarà affidato il dialogo con l’autore. L’incontro, inserito tra gli appuntamenti invernali di “Taobuk”, è patrocinato dal Comune di Taormina, in collaborazione con Gais Hotels Group, Libreventi, Libreria Mondadori Taormina, Associazione Culturale Art Promotion ed Osteria RossoDivino di Taormina. All’incontro seguirà cocktail. “Il bordo vertiginoso delle cose” è un romanzo che si legge tutto d’un fiato. Il protagonista Enrico Vallesi, con alle spalle il successo del suo primo romanzo, viene colpito da una notizia appresa sul giornale, il nome di qualcuno sembra catturarlo e riportarlo indietro alla sua terra d’origine. Decide di tornare a Bari, sua città natale, dalla quale è stato assente per molto tempo. Carofiglio, con un ritmo incalzante, ci offre il racconto di una storia d’amore, nella cornice di anni burrascosi in cui la forza delle idee univa o divideva nettamente le persone. In questo romanzo, c’è un ritorno alle origini, un viaggio dentro e fuori di sé, dall’amore idilliaco per la supplente Celeste all’attrazione per Salvatore, capace di “farsi valere”. Anche nel viaggio di Enrico Vallesi, come in ogni viaggio, sembrano esserci i presupposti per una nuova partenza, un nuovo inizio.