Taormina. Verrà inaugurata sabato 15 maggio, alle ore 18.30, alla Fondazione “Giuseppe Mazzullo” di Taormina, la mostra d’arte “EroticaMente: linee, forme e colori della sensualità”. Sogni, fantasie, voli appassionati della mente in un racconto variopinto sulla libido, narrato da venti artisti attraverso le rispettive tecniche espressive: pittura, scultura, fotografia e arte digitale. Un progetto espositivo, curato da Eva Czerkl, che vuole essere un contenitore di tutta quella creatività che rimanda al pensiero erotico e al suo potere sulle emozioni interiori ancor prima della dichiarazione fisica, dalle sue rappresentazioni più metaforiche ed evocative a quelle più provocanti e ciniche, da quelle “patinate” a quelle più dissacratorie. Un binomio eros-ars in cui corpi, luoghi della libido, immagini del vissuto, possono mimetizzarsi, o sintetizzarsi nelle forme dell’astrazione, se non trasformarsi in scenografie dell’impossibile, costruzioni oniriche per un teatro dell’illusione dove il reale non finisce mai di specchiarsi. Eros-ars, infine, come segno e luogo di contraddizioni, di simbologie che mutano, con un’origine sacrale che si è via via secolarizzata e profanata nel corso del tempo, perdendo il suo valore originario. Gli artisti selezionati per l’evento sono: Loriano Aiazzi, Luca Borelli, Yara Buyda, Claudia Dazzini, Carlo De Angelis, Angelo Mazzacara, Paolo Fermi, Franco Fonzo, Mario Formica, Nicoletta Magnani, Mizzi, Franco Montemagno, Adriana Pinosanu, Elena Ritorto, Enza Santoro, Sonikasik, Maria Pia Taverna, Fabrizia Tocchini, Renzo Verdone, Caterina Zacchetti e Takahiro Watanabe. “EroticaMente” è una collettiva di ottimo livello, pubblicizzata certamente con classe e senza troppe autocelebrazioni, come sta invece avvenendo per altre esposizioni in programma prossimamente nella “Perla dello Jonio”, che tra l’altro hanno già scatenato polemiche “nude” e crude, soprattutto tra alcuni addetti ai lavori.