Taormina. “Anche Taormina ha celebrato la 18esima Giornata Europea contro la tratta degli esseri umani, istituita nel 2006 dalla Commissione europea e che rappresenta un’importante occasione per riflettere su questa grave violazione dei diritti umani che assume forme spesso invisibili e in continua evoluzione”: sono le parole del sindaco di Taormina, Cateno De Luca.
“Grazie all’iniziativa promossa dall’Associazione Penelope presieduta da Giuseppe Bucalo – prosegue il sindaco – che quest’anno ha dato vita ad un momento di riflessione e confronto partendo dal tema Nostra Patria il Mondo Intero. Da oltre vent’anni, l’Associazione Penelope si impegna nell’accoglienza e nell’accompagnamento di uomini, donne e bambini vittime del traffico di esseri umani in Italia. Le loro storie ci mostrano il volto oscuro di un sistema criminale globale che sfrutta le vulnerabilità di intere popolazioni. Ho ribadito l’impegno dell’Amministrazione comunale e la nostra vicinanza a queste tematiche cruciali. Taormina, capitale del turismo nel mondo, può e deve essere esempio di accoglienza, aperta e solidale. L’esperienza che abbiamo già fatto in altri contesti, come S. Teresa di Riva, ha segnato una collaborazione tra pubblico e privato che ha veramente garantito un servizio importante ed essenziale. La lotta alla tratta di esseri umani è una battaglia per i diritti fondamentali, che richiede azioni concrete da parte di tutte le istituzioni. La politica ha il dovere di intervenire, promuovendo normative più severe contro lo sfruttamento e la tratta, e investendo risorse per la protezione delle vittime. Non possiamo permettere che queste vite spezzate rimangano invisibili. È nostro compito, come amministratori e cittadini, costruire una società più giusta e solidale, dove l’accoglienza e la tutela dei diritti siano priorità assolute. Grazie all’Associazione Penelope e ai suoi volontari”.