Taormina. In aumento del 24,55% le presenze turistiche a “cinque stelle” nella “Perla” durante il 2010. Il dato è significativo e testimonia l’appeal del turismo di qualità. I pernottamenti nelle strutture alberghiere al “top dell’offerta” sono passati dai 105 mila del 2009 ai 131 mila dell’anno appena trascorso. Anche gli alberghi a “quattro stelle” vengono dati con un segno positivo del 6,51% con 418mila presenze contro le 393 mila dell’anno precedente. In calo sono, però, gli alberghi a tre stelle. Il decremento del 6,51% è calcolato sul calo delle stanze occupate da 191mila a 178mila. In difficoltà appaiono un po’ tutte le strutture di categorie inferiori. Questo fa pensare a come si debba puntare ulteriormente alla riqualificazione di un po’ tutte le attività che operano nel territorio. Il dato che considera le specificità alberghiere si inquadra nell’ambito di un soddisfacente aumento dei pernottamenti. Si deve ricordare che, nel complesso, Taormina ha chiuso i dodici mesi appena trascorsi con un segno positivo del 5,18% rispetto al 2009. Le presenze turistiche raccolte sono state 841mila. Si è registrato un aumento di 41mila stanze occupate. Già dai primi mesi dell’anno arrivano, inoltre, segnali soddisfacenti per la stagione estiva che ci si appresta a vivere. Si parla di spingere l’acceleratore verso attività di grande respiro che possano accogliere il turismo dal “bollino blu”. Secondo alcuni, però, mancano infrastrutture che possano incentivare tali arrivi come: porticciolo, casinò, campo da golf, Palazzo dei congressi funzionante ed altro. Per fortuna, rimane il Teatro Antico, all’interno del quale si svolgono iniziative come le opere liriche di “Taormina Arte” che sicuramente danno lustro al nome della “Città del Centauro”.