Taormina. Dal 21 al 27 settembre prossimi ritorna Taobuk, il Festival Internazionale del Libro di Taormina, l’unico e attesissimo festival letterario internazionale della Sicilia, giunto quest’anno alla terza edizione. Ideato e diretto da Antonella Ferrara e Franco di Mare, presidente del comitato scientifico del Festival, Taobuk, promosso e sostenuto dal Comune di Taormina, è stato inserito tra gli eventi più importanti del panorama culturale nazionale, molto apprezzato da un pubblico che soltanto nell’edizione del 2012 ha superato le 10 mila presenze. Tra gli ospiti delle scorse edizioni Piero Angela, Simonetta Agnello Hornby, il presidente del Senato Pietro Grasso, Nicolai Lilin, il premio Oscar Giuseppe Tornatore, il premio Oscar Ennio Morricone, Giuseppe Ayala, Meir Shalev, Elena Loewenthal, Matteo Collura, Valerio Massimo Manfredi, Gian Antonio Stella, Giuseppina Torregrossa, Vincenzo Mollica, Roberta Torre, Etgar Keret. Taobuk ha il patrocinio della Regione Siciliana, del Parco Archeologico di Naxos, del Comitato Taormina Arte, dell’Università degli Studi di Messina, dell’Università degli Studi di Catania, e conta sulla collaborazione di partner quali l’Associazione Albergatori di Taormina, Gais Hotel Group, l’Associazione Imprenditori per Taormina, l’Associazione Culturale “La Zattera dell’Arte”, il centro di Lingua e Cultura Italiana Babilonia, Effezone, Lifesolution e da quest’anno, anche della stilista di alta moda Marella Ferrera e dell’Azienda Vinicola Benanti. Anche il programma di quest’anno è ricco di nomi prestigiosi della letteratura e del giornalismo in un perfetto mix di incontri letterari, proiezioni cinematografiche, mostre e momenti musicali di qualità. Eccone un primo assaggio: la serata inaugurale si svolgerà giorno 21 settembre nella splendida e prestigiosa cornice del Teatro Antico di Taormina con due ospiti di rilievo, il Premio Strega 2013 Walter Siti, tra i più insigni studiosi di Pierpaolo Pasolini, che presenterà al pubblico di Taobuk il suo ultimo lavoro “Resistere non serve a niente” (Rizzoli), ed il noto giornalista e scrittore Beppe Severgnini con il suo “Italiani di domani – 8 porte sul futuro” (Rizzoli), in una vivace presentazione con la partecipazione di decine di studenti che si trasformerà in un vero e proprio spettacolo a più voci; entrambi gli incontri saranno moderati da Franco Di Mare, presidente del Comitato scientifico del Festival. Il 22 settembre ospite di Taobuk, stavolta nella stupenda terrazza dell’Archivio Storico di Taormina, sede del Festival, sarà la giornalista RAI e scrittrice, vicedirettore di Rai Uno, Maria Pia Ammirati con “La danza del mondo” (Mondadori) e di uno dei più dinamici giovani scrittori d’Israele, Eshkol Nevo, vincitore con “Nostalgia” (Mondadori, 2005) del “Book Publisher’s Association’s Golden Book Prize” e membro della prestigiosa “Israel Cultural Excellence Foundation”, che interverrà sul suo ultimo romanzo “Neuland” (Neri Pozza). Eshkol Nevo, nipote di Levi Eshkol che fu primo ministro in Israele dal 1963 al 1969, è una delle voci più solide e belle di una nuova generazione di scrittori israeliani dopo Grossman, Yehoshua, Oz. Scrittori aperti, ironici, visionari e attenti alla dignità del loro divenire. La mattina del 23 Settembre Sara d’Amario, noto volto televisivo, presenterà ai ragazzi delle scuole, il suo “Un cuore XXL” (Fanucci Editore); nel pomeriggio della stessa giornata, Taobuk ospiterà la giovane scrittrice Taiye Selasi, che si è già guadagnata gli entusiastici apprezzamenti di Salman Rushdie e del Premio Nobel per la letteratura Toni Morrison. Selasi, il cui bellissimo libro “Ghana Must Go”, uscito da qualche mese negli USA, ha fatto parlare tutti i giornali, presenterà il suo romanzo “La bellezza delle cose fragili” (Einaudi). Nello stesso pomeriggio, avrà luogo una tavola rotonda su Leonardo Sciascia e il suo epistolario con lo scrittore Mario La Cava, raccolto nel recente “Lettere dal centro del mondo 1951-1988” (Rubbettino), con la partecipazione di illustri studiosi e conoscitori dell’opera dello scrittore di Racalmuto e un reading a cura degli attori Enzo De Liguoro e Giacomo Battaglia; il giorno successivo, 24 Settembre, Antonello Carbone, giornalista di Rai3, presenterà il suo “A Taormina d’inverno”, con la partecipazione di Roselina Salemi e degli attori Manuela Ventura e Mario Opinato, volti noti delle fiction Rai. Il 25 Settembre saranno protagonisti Daria Bignardi, nota conduttrice del talk show “Le Invasioni Barbariche” e scrittrice affermata, con il suo romanzo “L’acustica perfetta” (Mondadori) e lo scrittore, giornalista e sceneggiatore Diego De Silva, che negli anni si è aggiudicato molti riconoscimenti, come il Premio selezione Campiello e il Premio Napoli, con “Mancarsi” (Einaudi); il 26 Settembre sarà la volta di Paola Mastrocola -vincitrice del Premio Campiello nel 2007 con “La Barca nel bosco”- che presenterà il suo ultimo “Non so niente di te” (Einaudi) e Luca Bianchini, conduttore di programmi di successo su Rai Radio2, col suo “Io che amo solo te”, attualmente nella top 10 dei libri più letti in Italia. La mattina del 27 settembre Viviana Mazza, corrispondente Esteri per il quotidiano “Il Corriere della Sera”, racconterà ai ragazzi delle scuole, nel suo “Storia di Malala” (Mondandori), il caso clamoroso della piccola Malala, la ragazza pachistana che nel 2011 rischiò la vita a causa della sua lotta per i diritti delle donne, e che solo pochi anni fa, ha scosso l’opinione pubblica internazionale. Protagonisti della serata di chiusura del festival, venerdì 27 settembre, saranno Walter Veltroni con il suo ultimo libro “E se noi domani”, sogno e ritratto di un’Italia diversa, e Xue Xinran, scrittrice cinese tradotta in tutto il mondo, da anni impegnata nella lotta per i diritti delle donne e dei bambini cinesi adottati in Occidente, giornalista del britannico “The Guardian” e conduttrice radiofonica, che presenterà il suo “Le testimoni silenziose” (Longanesi), storia controversa della Cina del XX secolo narrata dalle donne, testimoni silenziose ma vigili, che l’hanno vissuta sulla propria pelle. Altra grande novità di questa edizione è la proiezione nella magnifica terrazza dell’Archivio Storico, a conclusione di ogni serata del Festival, di pellicole cult tratte dall’opera del grande scrittore Leonardo Sciascia. Tale proiezione è resa possibile grazie alla collaborazione con l’Associazione Culturale La Zattera dell’Arte. La sera del 23 settembre sarà il celebre “A ciascuno il suo” ad aprire il ciclo di proiezioni, seguito da “Il giorno della civetta” di D. Damiani, “Cadaveri Eccellenti” di F. Rosi, “Todo Modo” di E. Petri, “Porte Aperte” di G. Amelio e “Il Consiglio d’Egitto” di E. Greco. Saranno anche presentati due documentari dedicati a Sciascia dal Premio Oscar Giuseppe Tornatore, insieme ad una mostra di materiali cinematografici. Questa edizione del Festival vedrà anche lo svolgimento di due importanti mostre d’arte, realizzate in collaborazione con l’associazione culturale “Art Promotion”: protagonisti saranno il pittore catanese Sergio Fiorentino e i 28 artisti, tra i quali il maestro Saribas, della mostra d’arte contemporanea “King, il cavallo dagli occhi di Sole”, che hanno interpretato la commovente storia del cavallo King che, persa la vista e rischiando di essere abbattuto, verrà poi “adottato” dai bambini del maneggio “Raggio di Sole”, ritornando così a vivere. Questa storia eccezionale ha dato vita ad una fiaba scritta ed illustrata da Sabina Antonelli in collaborazione con M. L. Morici e A. Roscini. Entrambe le mostre saranno inaugurate il 20 settembre presso la sede della Fondazione Mazzullo e resteranno aperte per tutta la durata del Festival.