Taormina. Fa più paura il crollo roccioso di Costa Don Lappio. Il fronte della frana si è pericolosamente allargato. Ieri mattina la situazione sembrava essere ulteriormente peggiorata rispetto a qualche giorno fa. Del caso se ne è occupato anche Rai 3 (che ha mandato in onda un servizio speciale) su quanto più volte sottolineato sui quotidiani locali. In difficoltà si trovano anche altri siti cittadini come, ad esempio, il torrente Sirina, oppure altri percorsi d’acqua. L’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Taormina, Marcello Muscolino, nel caso della Costa Don Lappio, ha lanciato l’allarme qualche giorno fa. Lo smottamento pende pericolosamente anche sul percorso dell’A18 Messina-Catania. Adesso la situazione è davvero pessima. In tal senso, urgono interventi immediati.
Mauro Romano
Ritengo che quando si costruisce in maniera scriteriata è ovvio che poi accadano queste cose.
Questa è una vecchia storia e non mi piace affatto.
In quel punto c’era una strada nella quale si trova la famosa “Ciappa di Sant’Aita”, da ragazzino ci andavo a prendere “U lippu” per fare il Presepio, chi è più grande di me se lo ricorda, adesso la strada è diventata proprietà, non fruibile dai cittadini e dai forestieri, si arrivava in pochi minuti al piazzale della Madonnina e si poteva arrivare alla Casa di riposo “Carlo Zuccaro”, (per la quale ringrazio pubblicamente Il Sindaco Mauro Passalacqua, per averla riaperta l’anno scorso assumendosi una grossa responsabilità e mia madre è morta a Taormina, a casa sua e non lontano, come la madre di Salvatore Cilona ed altri) senza passare dal Lumbi, sarebbe stata una gran cosa per chi voleva andare a fare visita ai parenti ospiti della struttura, adesso non è più possibile.
Invito chi di competenza a verificare il perchè questa strada non viene riaperta alla fruibilità pubblica, magari non dimenticando le altre “Trazzere” di Taormina che hanno reso famosa Taormina nel Mondo.
Non bisogna dimenticare che Taormina ha un nome nel mondo, per le sue bellezze naturali che però stiamo distruggendo, attenzione al richiesto, da molti, il porticciolo. Ci sono altre soluzioni, certamente migliori. Non continuiamo a far riempire le tasche a chi vuole speculare su Taormina, perchè cosi facendo impoveriremo la città e chi ci vive.
Grazie per l’attenzione, Zino o Zorro, se volete!!!!!!!!!!