Taormina. I consiglieri di minoranza Salvo Cilona, Claudio Giardina, Pina Raneri e Alessandra Cullurà intervengono pubblicamente per difendere il collega dell’opposizione Antonio D’Aveni, attaccato dai consiglieri de “La Nostra Taormina”.
“Il documento della maggioranza è un tentativo di mascherare i loro errori politici – spiegano – cercando così di spostare l’attenzione dalla inadeguatezza di questa Amministrazione. Gesto discutibile di D’Aveni? Antonio ha soltanto invitato in modo veemente un altro consigliere a sedersi e ad ascoltare in modo corretto la minoranza. Non c’è stata nessuna aggressione. E’ stata una normale situazione a volte accaduta in aula quando si accendono gli animi ma l’eleganza sta nei modi e negli atteggiamenti e quindi noi riteniamo grave che qualcuno abbia inteso dare le spalle a noi consiglieri di minoranza”.
“Se per loro è discutibile l’atteggiamento del consigliere D’Aveni, noi stigmatizziamo quello di alcuni esponenti della maggioranza e della Giunta che si sono lasciati andare ad esternazioni spesso ben più gravi nei nostri confronti, persino augurando la morte al consigliere D’Aveni. Atteggiamenti non classificabili in termini di rapporti interpersonali ancor prima che politici”.