Taormina. Il carabiniere taorminese Carmelo Cascino, 41 anni, è stato premiato con una targa a Palazzo dei Giurati dal presidente del Consiglio comunale, Antonio D’Aveni, “per avere dato assistenza presso il Campo Sommati, frazione di Amatrice, ai cittadini vittime del terremoto”. “Sono stato nella zona di Amatrice – spiega l’appuntato scelto dei Cc – come volontario di Protezione civile, senza percepire quindi nessun rimborso economico. Anche le spese di viaggio sono state a mio carico, ma l’ho fatto con tutto il cuore per aiutare una popolazione colpita terribilmente da questa tragedia. Io mi sono occupato della direzione del campo, ovvero provvedevo a organizzare le visite mediche dei terremotati, a gestire i momenti di ristoro e alla sistemazione degli alloggi. In poche parole, tutto quello che succede in un campo di accoglienza. Ricordo ancora il momento della partenza da Taormina. Il 24 agosto dello scorso anno, in piena notte, mi è arrivata una mail con poche righe, dove venivano richieste la mia presenza e la mia professionalità. Ho preparato subito lo zaino e dentro ho messo tutto l’amore che si può dare in questi casi, salutando nel frattempo mio figlio che ha poco più di due anni. Sono arrivato a destinazione e persone mai viste prima mi hanno abbracciato come se mi conoscessero da sempre. In terra laziale ho lavorato fino a 20 ore al giorno, ma non ho mai sentito la stanchezza. Il motto dell’Arma dei carabinieri è: Tra la gente, per la gente. E io sono orgoglioso di indossare questa divisa”.