Taormina. E’ stato un Capodanno con il botto, in tutti i sensi. “Tutti i locali e gli alberghi – ha affermato l’assessore comunale al Turismo, Italo Mennella – hanno lavorato bene. Adesso si attendono i dati definitivi delle presenze turistiche di quest’anno per effettuare un’analisi del comparto e intraprendere le iniziative necessarie”. Taormina ha risposto come tradizione per celebrare l’arrivo del nuovo anno. Numerosi, sono stati, per esempio, i giochi pirotecnici nella località turistica. Il cielo della “Perla“ è stato rischiarato per oltre mezz’ora al rintocco del 2011. Il turismo d’èlite l’ha fatta da padrona. Sono stati scelti i succulenti e costosissimi menù a base di ostriche e champagne dei più rinomati alberghi. Nei ristoranti, a causa di prenotazioni a singhiozzo, si temeva una mancanza in massa di clienti, ma poi il “last minute” ha riempito un po’ tutti i locali. La notte di S. Silvestro è esplosa. Clientela estremamente selezionata ha ballato fino alle prime ore del mattino nei locali alla moda ma anche nel “salotto buono” della “Città del Centauro”. Tutti hanno atteso l’arrivo della nuova alba dalla Piazza IX aprile. Il disco rosso ha fatto una tenue apparizione in un orizzonte colmo di nubi minacciose che fortunatamente non si sono dirette verso la costa. Non è rimasto altro che tuffarsi nei cornetti e nei cappuccini proposti da alcuni locali. Mentre il popolo della notte si accingeva a tornare a letto per qualche ora di riposo, gli atleti della nuova edizione del “Tuffo a mare e corsa” stavano già scaldando i muscoli per partecipare alla gara prevista per la mattinata di ieri. Pieni anche i parcheggi della Municipalizzata. Poi è iniziata la gara che da Villagonia ha raggiunto la via Mario e Nicolò Garipoli fino alla Piazza Belvedere per eccellenza di Taormina dove è avvenuta la premiazione. Insomma Taormina, malgrado le critiche dei giorni scorsi, ha vissuto il suo primo dell’anno all’insegna della tradizione.