Da Fabio Filistad, ex allenatore del Taormina calcio Juniores, riceviamo e pubblichiamo una lettera di risposta alle recenti dichiarazioni di Giancarlo Scevola, segretario del settore giovanile biancazzurro:
“Carissimo dirigente del tuo pulmino, vogliamo chiedere in giro chi sei tu e chi sono io, calcisticamente parlando? Proprio tu mi parli di risultati? I risultati sotto il profilo tecnico e umano che io ho raggiunto con i ragazzi sono più che positivi e poi tu non hai nessun titolo calcistico per sentenziare l’operato tecnico-sportivo svolto con i ragazzi! Parliamo di convocazioni: eri tu, di tua spontanea volontà, che volevi a tutti i costi farle, per sentirti importante all’interno del club. Quando non ti ho più permesso di farle ci sei rimasto male e qualche mio collega ne sa qualcosa. Quando mancavo agli allenamenti venivo sostituito? Capitava anche che ero io a sostituire un collega! Parli di spogliatoi, di luci del campo e di cancello che io lasciavo aperti? Appena ci sarà un corso accelerato di custode dello stadio, te lo farò sapere! Vogliamo parlare del torneo di Kastalia? Questi oneri per te portavano solo problemi, quindi hai cercato delle scuse per non venire e a differenza tua, io in quel periodo avevo mia moglie incinta di 7 mesi e una bambina di 5 anni, ma l’ho fatto con tanto piacere a mie spese e solo per i ragazzi. Ti ricordo che è stato solo grazie al supporto di tanti genitori competenti che si è portato avanti il nome di Taormina in un torneo di tre giorni dove c’erano squadre di tutta la Sicilia, i complimenti che ci hanno fatto ripagano tutti i sacrifici che abbiamo affrontato. Ti sei presentato l’ultimo giorno sperando di prendere il premio, ma ti è andata male, perchè i premi erano per i ragazzi! Mi parli di organizzazione? Hai preparato il borsone e la borsa medica? Era un compito che spettava a te, come dirigente! Non ti sei neanche preoccupato se ero accreditato, è stato solo grazie a una mamma che dal punto di vista organizzativo è molto preparata (Chiara Grazia) e che ha gestito il gruppo di ragazzi in maniera impeccabile, con tanto affetto e molta professionalità. Non sono così attaccato ai soldi. Dici che ho abbandonato la Scuola calcio a gennaio? Portami le prove. Tu eri il dirigente del settore giovanile e avevi preso l’incarico di portare avanti la Scuola calcio, invece con un atto certamente discutibile hai abbandonato nel mese di gennaio, per ben 2 anni, la Scuola calcio, lasciandola senza dirigente, per andare in vacanza, dando prima le dimissioni per motivi ingiustificati, per poi rientrare al comando. Ti sei dimesso per l’ennesima volta, con la scusa di un infortunio, quando hai saputo che entrava in società un responsabile del settore giovanile competente come Maurizio Noto e quindi tu non potevi più apparire sul giornale come responsabile del settore giovanile! Ricordo ancora il compleanno di un piccolo giocatore festeggiato al campo sportivo: ti avevo chiesto se potevi regalargli qualcosa, come per esempio una maglietta, ma tu gli hai dato un misero portachiavi. Parliamo del pulmino? Ti ricordo che i ragazzi della squadra Juniores, così come i ragazzi dei Giovanissimi o degli Allievi, fanno parte della stessa società del Taormina calcio! Sono ragazzi di Taormina che fino a 2 anni fa erano nel settore giovanile, coccolati ed elogiati, e adesso sono messi da parte. Mi dispiace che ancora fai parte della società Taormina calcio, ma spero che si accorgano che il calcio nella nostra città non va avanti perche non c’è una dirigenza che ama veramente il calcio e i ragazzi. Fin quando ci saranno dirigenti sportivi come te non si arriverà mai a raggiungere obiettivi soddisfacenti per il calcio a Taormina. Grazie direttore. Distinti saluti. Fabio Filistad”.
Rispondo al sig. Alessandro dicendo, che non stiamo parlando di storia,ma di realta’,e Frisardi fa parte di questa realta’.
Dice che alcuni ragazzi si dileguavano?
I motivi potrebbero essere tanti!….
E poi Che significa? dovrebbe essere una scusante x non dare piu’ l’abbigliamento o per abbandonarli a se stessi?
Si sa che a 18\21 anni i ragazzi cambiano, e che il 20\30% abbandona x vari motivi,ma questo ripeto non giustifica il fatto che non siano seguiti e coccolati….almeno quelli piu’ volenterosi!!!
Della Juniores conosco poco il problema ma ho l’impressione che pochi sono disposti a fare sacrifici,ai miei tempi si scappava da casa per andare al campo ,ora li devi pregare per venire al campo,sicuramente qualcuno ha buone intenzioni come Francesco Frisardi ma essendo da 5 mesi nella Junires non conosce tutti gli aspetti e non credo che possa giudicare qualcuno.
Caro Frisardi mi permetta:
Anni fa la dirigenza ha vestito la Juniores del Taormina dalla testa ai piedi dopo 2 mesi molti si sono defilati,chi veniva o chi non veniva agli allenamenti. Sicuramente alcuni ragazzi sono nuovi e non conoscono tutta la storia,quindi chi non sa non giudichi.Poi credo che il Sig.Scevola conosce l’ambiente da un po di tempo e puo’ permettersi di dire la sua.
Francesco Frisardi 05 aprile alle ore 14:16
Io sono un giocatore della juniores del taormina…sinceramente ho letto quest’ articolo e quello del signor Scevola….penso che dopo aver trascorso piu o meno 5 mesi con la juniores allenata dal mister Filistad, posso pure esprimere la mia opinione su di lui…quando ho finito di leggere l’articolo scritto dal sig Scevola ho pensato che io conoscevo un altro mister Filistad, perche quello descritto dal sig Scevola NON e assolutamente la giusta descrizione del mister Filistad! NOI ragazzi della juniores, io compreso, abbiamo utilizzato i nostri mezzi per raggiungere le trasferte!Ci dicevano che i soldi ci sarebbero stati dati “dopo”…ma non e stato esattamente cosi! io mi ritrovo tutt’ora, a campionato finito a non avere una tuta del taormina! Come me,ci sono probabilmente altri ragazzi che possono “testimoniare” a favore del mister! E da sottolineare il fatto che, il mister, tutto quello che ha fatto, lo ha fatto da solo, o per essere piu precisi, in compagnia di due signori che lo avrebbero dovuto aiutare, e che invece, secondo me,hanno fatto l’opposto…in una squadra bisogna essere uniti,schierati uno accanto all’altro per vincere; ma se all’interno di una squadra ci sono scintille allora, non si puo piu parlare di squadra! La cosa ancora piu assurda e che, il mister e stato con sempre con noi, ci ha tirati su dopo alcune sconfitte pesanti, ci incitava sempre durante gli allenamenti, e nonostante noi perdevamo o vincevamo, cercava sempre di invogliarci! Altri elementi della societa, al contrario, si facevano vivi SOLTANTO dopo alcune vittorie!
A me sembra il contrario mi pare che questi ragazzi hanno poca voglia d’allenarsi perche’ presi da altri interessi non mi spiego perche’ alcuni giocatori invece ci sono in prima squadra vedi La Corte,D’Allura,Portale che giocano con il settore giovanile e’ sono sempre presenti agli allenamenti.
So solo ke la categoria juniores non fa parte del taormina calcio… o almeno x qnt ho capito… O SBAGLIO TAORMINA INTERA?????
Era meglio che voi due al momento opportuno ne parlavate invece di fare polemica dopo molto tempo.
Sarebbe il caso di smetterla con questa diatriba, se avete qualcosa da dirvi, parlatevi direttamente e basta.
A Saro direi di non accettare più questa botta e risposta.
Saluti e Auguri di Buona Pasqua