Taormina. Il consigliere comunale di opposizione, Piero Benigni, interviene sul problema scuola. Docenti, studenti e genitori, infatti, attendono ancora l’avvio dei lavori di riqualificazione nei locali dell’Istituto delle Suore Francescane di via Pirandello, dove gli alunni del Comprensivo 1 dovrebbero spostarsi per circa due anni per permettere le opere di messa a norma del plesso “Ugo Foscolo”.
“Sulla situazione scuola – spiega Benigni – abbiamo dibattuto già ampiamente durante il Civico consesso. L’Amministrazione non è stata ancora capace di risolvere il problema. Il Governo locale non ha mantenuto quanto promesso ai genitori in occasione dell’incontro a Palazzo dei Giurati avvenuto a inizio dello scorso mese di agosto. Si parlava di un immediato avvio dei lavori nei locali dell’Istituto delle Suore Francescane in via Pirandello, ma dopo due mesi e mezzo tutto è ancora fermo. Il problema della scuola è stato affrontato in maniera parziale dall’Esecutivo, perché a oggi non è stata trovata alcuna soluzione. Gli studenti sono ancora in attesa di conoscere quale sarà il loro futuro a breve e medio termine. Noi consiglieri comunali stiamo cercando di capire in quale modo il Comune arriverà alla definizione contrattuale con l’istituto religioso. Chiediamo pubblicamente che l’Amministrazione comunale venga in aula e riferisca sullo stato delle cose. Attendiamo le spiegazioni del vicesindaco Andrea Raneri e dell’assessore ai Lavori pubblici, Tanino Carella. Non basta andare a Palermo e chiedere proroghe”.
“Definire scandalosa la vicenda della scuola – prosegue Benigni – è riduttivo. Io trovo vergognoso che, nonostante le continue dichiarazioni e le prese di posizione dei genitori, l’Amministrazione non sia in grado di dare certezze alle famiglie. Il Governo cittadino aveva reso noto che entro Natale o al massimo subito dopo le vacanze di fine anno avrebbe spostato gli alunni dal plesso Ugo Foscolo all’edificio di proprietà delle Suore Francescane. I lavori in questa ultima struttura, però, non sono ancora incredibilmente iniziati. Il problema è gravissimo perché di mezzo ci sono i bambini. I ragazzi continuano a rimanere in un immobile, ovvero il plesso Ugo Foscolo, che necessita di una urgente messa a norma soprattutto per una questione di sicurezza. Nonostante ciò, l’Amministrazione comunale continua a non fare nulla”.