Taormina. Maestro e amico: questo è stato Leonard Bernstein per Enrico Castiglione, che nella seconda metà degli Anni Ottanta ha avuto modo, appena ventenne, di sperimentare accanto al sommo compositore e direttore d’orchestra statunitense un profondo sodalizio. E al mitico “Lenny” ha dedicato quindici anni fa il libro “Una vita per la musica. Conversazioni”, tradotto in 15 lingue per oltre un milione di copie. Regista, scenografo, ma anche operatore culturale e saggista, il vulcanico direttore artistico della sezione Musica & Danza di Taormina Arte, Enrico Castiglione, ha nel tempo curato diverse edizioni del volume (edito in Italia da Pantheon nel 1989 e poi nel 2008), frutto di un percorso sviluppato nel corso di un intenso lustro di frequentazione e confronto, dal 1985 alla morte di Bernstein. Proprio per celebrare il ventennale della scomparsa, Castiglione ha “impaginato” per Taoarte un prestigioso “tribute” in due serate. All’eccezionale gala di danza programmato per stasera (giovedì 19 agosto), seguirà il 22/8 un concerto che abbina i Chichester Psalms di Bernstein ai Carmina Burana di Orff. “Su Bernstein – spiega Castiglione – ho in mente per Taoarte un progetto più ampio e articolato nel tempo. Quest’anno volevo intanto evidenziare almeno due aspetti della sua arte; la straordinaria qualità del sinfonista come delle musiche pensate per le creazioni di un grande coreografo Jerome Robbins. Per le prossime edizioni – ha concluso Castiglione – ho proposto di dare spazio ed esaltare il suo teatro musicale, mettendo in scena titoli come Candide e West Side Story”. Un percorso che andrà dunque lontano, quello che parte dall’evento di stasera (19 agosto), un’esaltante notte di stelle della danza moderna e contemporanea. Con il Leonard Bernstein Dance Gala, Taormina si appresta a vivere un’altra tappa che resterà nella storia, data la presenza dei “principal dancers” di tre straordinarie compagnie: American Ballet, New York City Ballet e Humburg Ballet. Leonard Bernstein è stato indubbiamente il più travolgente autore di musiche per la danza del XX Secolo, fornendo a Jerome Robbins musiche spettacolari per coreografie rivoluzionarie ed altrettanto spettacolari: una coppia fissa, la coppia più strepitosa di metà ‘900, che ha illuminato il binomio danza-musica, come lo erano stati Nijinsky e Stravinskij nei Ballets Russes di Diaghilev. Un gala unico ed esclusivo, con il quale Taormina Arte rende omaggio al genio straordinario di Lenny Bernstein, proponendo nella prima parte le coreografie di John Neumeier dedicate agli intramontabili successi a Broadway, con brani da West Side Story a Candide ed On The Town. Nella seconda parte in versione integrale il celebre balletto Fancy Free, straordinario connubio di musica e danza, che racconta una libera giornata di tre marinai a New York e da cui fu tratto il primo musical cinematografico girato per le strade di New York, appunto On The Town, con Frank Sinatra, Gene Kelly e Stanley Donen. Ad illustrare il racconto musicale e coreografico i costumi di Giorgio Armani e Oliveir Smith e le scene di Judith Fugate. Un’occasione imperdibile che grazie al direttore artistico Enrico Castiglione porta per la prima volta a Taormina ballerini di prima grandezza, come Adiarys Almeida, Carmen Corella, Tracy Jones, Angel Corella, Herman Cornejo, Yevgen Uzlenkov, Ion Agirretxe, Silvia Azzoni, Otto Bubenicek e Oleksandre Ryabko.
M. M.