Taormina. “Il marchio di Taormina Arte è stato depositato per un valore di 6milioni di euro. Sarebbe questo il bene che ha a disposizione la nascitura Fondazione Taormina Arte che ha chiesto il riconoscimento come personalità giuridica”. E’ quanto ha affermato il consulente legale, Andrea Lo Castro, che ha spiegato, ieri pomeriggio, le ragioni del perché le Giunte del Comune di Taormina, Provincia regionale di Messina e Comune di Messina hanno potuto dare il via alla Fondazione. Anzi, il valore del marchio sarebbe stimato addirittura nel doppio. “Secondo la legge – ha affermato con normative alla mano Lo Castro – toccava agli organi preposti del già nato Comitato effettuare tale passaggio. In questo caso, presidente della Provincia, sindaco di Messina e sindaco di Taormina. Anzi l’atto è stato ratificato, per maggiore garanzia, dalle Giunte. Il Comitato è nato, addirittura, anni addietro grazie all’impegno degli amministratori del tempo che erano il sindaco di Taormina, Nicolò Garipoli, il sindaco di Messina, Antonio Andò e il presidente della Provincia, Pippo Naro. Nel 2002 una legge sancì la trasformazione in Fondazione e poi nel 2007, un’altra legge indicò che la Regione ne poteva entrare a far parte con una somma di 250.000 euro ed inoltre, la presenza di due componenti. Per quanto riguarda eventuali presunti rigetti da parte della prefettura dove sono stati depositati gli atti, si tratta semplicemente di richieste di integrazione di documentazione e non bocciature. L’iter proseguirà normalmente”. In effetti, la lettera della Prefettura, cosi come si legge nella lettera ufficiale chiede che: la richiesta deve essere prodotta e sottoscritta dal presidente legale dell’Ente in bollo di 14,42 ero (in questo caso mancherebbe solo un bollo visto che l’istanza è stata presentata da Ricevuto, vice presidente dell’Ente). Inoltre ad integrazione sono necessari: due copie, di cui una in bollo, dell’atto costitutivo, redatti per atto pubblico; relazione illustrativa sull’attività concretamente svolta in passato e quella da svolgere; duplice elenco dei componenti gli organi direttivi dell’associazione, sottoscritti dal presidente; relazione sulla situazione economica finanziaria, sottoscritta dal legale rappresentante dell’associazione, corredata da perizia giurata di parte nel caso di esistenza di beni immobili e da attestazione bancaria relativa ai beni patrimoniali mobiliari. La lettera è sottoscritta dal vice prefetto dirigente dell’area IV A.Costantino.
Mauro Romano