Da Annamaria Scifo, riceviamo e pubblichiamo: “Caro direttore, in riferimento all’articolo pubblicato dal giornale on line Vai Taormina giorno 16 marzo, con le dichiarazioni del presidente provinciale di Movimento Azzurro, Giuseppe Pracanica, c’è da chiedersi di quale ecologia si occupi l’ecosezione del Movimento Azzurro, visto che disconosce in poche righe le scelte di organismi scientifici di diverso livello (Università, Regione, Stato, Europa) che hanno fortemente voluto sia la Riserva Naturale Orientata che il Sic dell’Isolabella. La biodiversità, parola nota ormai ai più, evidentemente è sottovalutata dalla ecosezione di questo Movimento, che ritiene che specie animali e vegetali endemiche, che si sono evolute per isolamento geografico (aspetto di grande rilevanza scientifica e conservazionistica), non siano degne nè di attenzione nè di sforzi per la loro conservazione. Superfluo commentare oltre, mentre è necessario chiedersi se la parola eco sia diventata la moda del momento, a prescindere dai contenuti e soprattutto, dagli obiettivi che chi la sbandiera, possiede. Il Wwf, nei 7 anni di gestione, con la collaborazione di studiosi delle Università di Messina, Catania e Palermo, ha redatto la Carta della Biodiversità di tutta l’area della Riserva (compresa la zona A, l’isola) con esiti inimmaginabili per un’area così piccola. In quegli anni un patrimonio apprezzato e visitato da studiosi italiani e stranieri. Grazie. Annamaria Scifo”.
Ecco l’articolo di alcuni giorni fa con le dichiarazioni di Giuseppe Pracanica.
Taormina. “In seguito a quanto apparso su diversi organi di stampa, l’Ecosezione di Messina di Movimento Azzurro intende fornire all’opinione pubblica alcuni chiarimenti in ordine alle decisioni che ha assunto sulla Riserva Naturale Orientata di Isolabella, la pregevole area turistica del taorminese”: lo spiega il presidente provinciale di Movimento Azzurro, Giuseppe Pracanica. “Preso atto dell’impegno ribadito da parte del Parco Archeologico di Giardini Naxos di continuare a garantire la gestione e la sicurezza di Isolabella – continua Pracanica – oltre a fare diventare inutile la recente decisione assunta dalla Provincia regionale di Messina di inviare la Polizia provinciale per la custodia, consente a Movimento Azzurro di chiedere all’Assessorato Territorio e Ambiente isolano, mancando anche i presupposti di difesa ambientale sotto l’aspetto floro-faunistico, l’immediata revoca del provvedimento con cui è stata istituita la Riserva naturale orientata di Isolabella, che finisce per rappresentare un inutile e costoso doppione e quindi uno spreco di risorse pubbliche”.
Se qualcuno mi sa dire chi ha assunto il guardiano del’isola che faceva ..o doveva fare solo sevizio nel’isola nell’anno 1996 io gli racconto una favola . ( dico favola perche non so come si chiamasse ) so che aveva accento catanese e il resto ve lo dirò in seguito .
Come per il resto di Taormina anche per l’Isolabella la spartizione si perpetua!!!
Il presidente provinciale di Movimento Azzurro, Giuseppe Pracanica chiede formalmente all’Assessorato Territorio e Ambiente isolano “l’immediata revoca”del provvedimento con cui è stata istituita la Riserva naturale orientata di Isolabella,perché,SECONDO LUI “mancano anche i presupposti di difesa ambientale sotto l’aspetto floro-faunistico”. Orbene, si sapeva già che questo signore fosse presidente provinciale di Movimento Azzurro,ma non (per quanto è a mia conoscenza) che possedesse titoli,onorificenze,conoscenze di alto livello, e forse anche altro,che, presumibilmente in seguito ad indagini scientifiche dallo stesso eseguite,pure documentate e firmate,gli avessero dato l’aureola e la certezza DI DICHIARARE,senza ombra di dubbio CHE (RIPETO) “MANCANO ANCHE I PRESUPPOSTI DI’ DIFESA AMBIENTALE SOTTO L’ASPETTO FLORO-FAUNISTICO”,perchè l’Isola Bella potesse continuare a mantenere lo status di Riserva Naturale.