Taormina. “Lo scioglimento dell’Asm è solo una manovra politica”. Lo sostiene Claudio Ambrogetti, segretario del circolo del Pd in una nota. “Il Circolo del Pd di Taormina – scrive, appunto, Ambrogetti – preso atto che il Consiglio Comunale ha adottato, illegittimamente, la delibera di messa in liquidazione dell’Asm con conseguenze devastanti per l’immagine della Città, denigrata a vari livelli soprattutto dal liquidatore designato che ha sottolineato una catastrofica situazione debitoria inesistente, vuole sottolineare alla pubblica opinione tale operazione di natura esclusivamente politica. Un manipolo di consiglieri di maggioranza, per lo più della lista civica Alleanza Taorminese gruppo che fa riferimento al Pdl, supportato, per ovvie ragioni di opportunità politica, dai consiglieri di opposizione, ha deciso di porre in liquidazione l’azienda in contrasto con la volontà dichiarata del sindaco, Mauro Passalacqua, in violazione degli accordi presi con il prefetto, Francesco Alecci, spogliando così il primo cittadino di tutti i poteri di nomina o di revoca che la legge, senza possibilità di deroga, gli conferisce. Tale operazione politica lede gli interessi della città, mette a repentaglio i posti di lavoro dei dipendenti, potrebbe determinare il dissesto del Comune, suscita sconcerto nell’opinione pubblica, in particolar modo perché assunta intempestivamente mentre erano in corso gli accertamenti contabili sulla situazione dell’azienda concordati con il prefetto. Costituisce, pertanto, uno schiaffo alle istituzioni ed una offesa alla città”. Per tali motivi il partito di Bersani prende le distanze dagli esecutori politici di maggioranza del grave atto e dai loro suggeritori e sostenitori in Giunta e si aspetta dal sindaco una presa di posizione forte e dura non solo sotto l’aspetto politico, ma anche sul piano strettamente giuridico a tutela del suo prestigio. Sulla questione, però, il primo cittadino sta assumendo un atteggiamento estremamente cauto. Si è svolta, in proposito, infatti, una riunione di Passalacqua, con il segretario comunale, Michelangelo Lo Monaco. Sarebbe pronta un’azione anche eclatante da parte di Passalacqua. Intanto il liquidatore Cesare Tajana sta avviando uno studio sull’ottimizzazione dei servizi e la meccanizzazione del sistema di erogazione dei biglietti nei parcheggi cittadini che dipendono dalla Municipalizzata.
Antonia complimenti, hai fotografato la situazione.O tristi sinistri annativinni
I tristi sinistri, impazziscono quando non stanno con le mani nella marmellata.
Prego caldamente il Sindaco Mauro passalacqua di inserire Claudio Ambrogetti in un posto di primo livello, così si calmerà.
Oppure date in gestione diretta a un assessore “turistico” ed al suo Staff il Palazzo dei Congressi a titolo gratuito come ha affidato con le spese a carico del Comune l’archivio storico.
Per non parlare di Taormina Arte dove si è accaparrato, sempre l’assessore “turistico”, le prenotazioni alberghiere di Taormina Arte, giro d’Italia di ciclismo e tutte le attività congressuali del Comune di Taormina.
Infine non dimenticate MangioSano al Capalc a spese di pantalone ed il bravo Cavallaro e Rocca con i discepoli alla corte dello Zar che è l’assessore “turistico”.
Se fossi stato io, avrei nominato come liquidatore, un Avv. esperiente
già amministratore,onesto e probo ma sopratutto TAORMINESE.
piu che una manovra politica e un’esecuzione politica,e le nostre istituzioni stanno a guardare.
Atteggiamento discutibile da parte di molti.
Per i sostemitori della liquidazione che giocano con il pane dei lavoratori e con il patrimonio dei taorminesi.
Per chi ha nominato un commercialista per il rilancio operativo di una municipalizzata di cui sconosce l’attività nonostante i precedenti della pessima esperienza all’ASM di Castelmola.
Per il Presidente del Consiglio che strumentalmente colpisce il Sindaco spaccando la maggioranza nonostante la mediazione prefettizia… l’atteggiamento discutibile è anche di tutti noi cittadini elettori che ci meritiamo quello che abbiamo!!!
qualche vecchio presidente dell’asm, quando scriveva determinati atti, non era considerato attendibile… qualcuno voleva portare i libri contabiil al tribunale, io ho scritto una relazione di 17 pagine perchè colpito da allucinazioni….bravo ambrogetti…