Taormina. Alcuni medici che svolgono l’attività professionale a Taormina stanno seguendo con “particolare attenzione” il caso di un bambino di appena 51 giorni, di nome Salvatore, deceduto due giorni fa nella sua culla a Ragusa. Secondo quanto riporta il “Giornale di Ragusa” in un articolo pubblicato poche ore fa sul web (ilgiornalediragusa.it), “il cardiologo pediatrico aveva riscontrato una malformazione cardiaca e il piccolo era stato portato il 27 febbraio a Taormina, dove c’è un centro di Cardiochirurgia Pediatrica. Ma solo dopo due giorni, Salvatore era stato riportato a Ragusa perchè pare che i sanitari non gli hanno riscontrato la malformazione. Salvatore è rimasto ricoverato nella Divisione di Neonatologia fino al 15 marzo, cioè il tempo necessario a raggiungere i due kg di peso per essere dimesso. Dal 15 marzo si trovava a casa e il piccolo era sottoposto a dei controlli”. Questo è quanto afferma il “Giornale di Ragusa”. Secondo il periodico ibleo, inoltre, “anche nella ecografia prenatale era stata riscontrata qualcosa che non andava”. Sarà l’autopsia sul corpicino del bimbo a stabilire le esatte cause del decesso.