Taormina. Dopo lo straordinario successo dell’inaugurale Boheme di Puccini messa in scena al Teatro Antico di Taormina, trasmessa in diretta via satellite in tutta Europa riscuotendo ovunque eccezionali risultati in spettatori, la nona edizione del Festival Belliniano entra nel vivo della sua programmazione con una ricca serie di concerti e balletti dal 26 al 30 Luglio e dal 1° al 10 Settembre 2017 a Taormina, per poi spostarsi e concludersi a Catania il 3 Novembre 2017.
Il 26 e 29 Luglio, con inizio alle 21.30, il Festival Belliniano riporta la grande danza al Teatro Antico di Taormina, con il Balletto Don Chisciotte sulle musiche di Ludwig Minkus, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita. In scena danzatori provenienti dal Teatro alla Scala di grande bravura come Emilio Barone, Silvio Liberto, Beatrice Rancani, Ilaria Frazzetto e l’acclamato corpo di ballo della compagnia Bellini Junior Ballet, con le coreografie di Giusy Vittorino. Dopo aver portato negli anni precedenti ballerini come Roberto Bolle e Eleonora Abbagnato e le etoils dell’Opèra di Parigi e del New York City Ballet, il Festival Belliniano omaggia Minkus con il classico dei classici, in una originalissima versione firmata da Giusy Vittorino, coreografa che in Sicilia ha ottenuto ottimi successi al Teatro Bellini di Catania.
I protagonisti sono Don Chisciotte, che combatte altruistiche battaglie in nome della nobile dama Dulcinea, frutto delle sue fantasie; Sancho Panza, che sarà il suo compagno di avventure; la bella Kitri, figlia dell’oste Lorenzo, che cerca il suo innamorato, il barbiere Basilio, tra la folla vivace che anima la piazza. Quando lo incontra, le loro danze si interrompono all’apparire di Lorenzo (padre di Kitri) egli non vede affatto di buon occhio la simpatia della figlia per Basilio; vorrebbe che ella sposasse il nobiluomo Gamache.