Da Giuseppe Sterrantino, direttore generale del Trappitello calcio, riceviamo e pubblichiamo:
“Caro Saro, ti invio una lettera che ho già fatto avere al sindaco di Taormina, Mauro Passalacqua e all’assessore comunale allo Sport, Italo Mennella. Spero che tu possa pubblicarla sul giornale on line vaitaormina.com. Egregio signor sindaco, Le scrivo alcune righe, in modo da non farLe perdere il Suo tempo prezioso, per esprimerLe la vergogna che la nostra società di calcio e dunque la città di Taormina prova in occasione dello svolgimento delle gare interne presso lo stadio comunale Bacigalupo. Per l’ennesima volta, ormai è una consuetudine per noi, sia i calciatori dell’Asd Trappitello, sia la squadra ospite e sia la terna arbitrale, sono stati costretti a fare la doccia, post-gara, con l’acqua fredda, producendo le proteste di tutti e in particolare degli ospiti, i quali devono far ritorno a casa dalla trasferta nella Perla dello Jonio. Colgo l’occasione per ringraziare il direttore generale del Taormina calcio, Nicola Sciglio, che prontamente, dopo la telefonata fatta da un dirigente del Trappitello che si era accorto del mancato azionamento della caldaia, si è recato presso l’impianto sportivo di via Marconi per accenderla: purtroppo, ciò non ha prodotto i benefici sperati, visto che solitamente bisognerebbe accendere la caldaia in mattinata. Sono rammaricato, signor sindaco, di dover tornare sul tema campo da gioco, ma ritengo che sia inammissibile il trattamento che riceviamo e non è accettabile da parte nostra continuare a fare delle pessime figure a causa di comportamenti (che non voglio giudicare e ai quali non voglio dare un appellativo) da parte di terzi posti in essere contro la mia società. Se non fosse ancora chiaro, ricordo che il Bacigalupo è l’unica struttura di calcio a Taormina e che tutte le società sportive, con la giusta pianificazione, hanno il diritto di utilizzarla: non è accettabile che questa venga gestita da un’unica società sportiva che tende a limitare i diritti di tutti i cittadini. Chiedo a Lei e all’assessore comunale allo Sport, di prendere i dovuti provvedimenti atti a garantire all’Asd Trappitello e alle altre società sportive il corretto utilizzo dello stadio Bacigalupo. La ringrazio per la Sua pazienza. Sicuro di un riscontro positivo, colgo l’occasione per porgerLe distinti saluti. Giuseppe Sterrantino”.
Nota bene: la gestione della struttura di via Guglielmo Marconi, nel mese di febbraio del 2008, è stata affidata per 5 anni, dall’allora commissario straordinario del Comune, La Mattina (che a Taormina ha lasciato pessimi ricordi), all’Asd Taormina calcio.
Effettivamente mi rode che sia data la possibilità a delle persone come lei, che non mettono la faccia in niente non avendo né il coraggio né le capacità di poterlo fare, di parlare di fatti che non le competono: purtroppo lo sport principale dei taorminesi è quello di palralre male di ciò che fanno gli altri con grande passione anche se in mezzo a mille difficoltà e compiendo degli errori.
Mi rode pure che le persone non abbiamo l’umiltà di dire che non sono in grado di fare certe cose e che continuano a farle creando danni alla nostra comunità.
Certe persone hanno solo uno scopo, quello di criticare l’impegno di pochi senza fare niente, di potersi esprimere senza mostrare la propria identità: questo atteggiamento mi sa proprio di codardia, di voler colpire senza mostrarsi.
Ciao Grande Saro ed auguri di buon anno.
Sembra proprio che le roda il fatto che la gestione dell'”UNICA” struttura sportiva comunale (come lo sono anche la Piscina e i Campi da Tennis), sia stata affidata al Taormina Calcio.
Concordo pienamente che per vivere in una società civile è obbligo di tutti rispettare le regole.
E quindi?
Auguri per la sua carriera e comunque viva il calcio “libero” di tutto il comprensorio taorminese.
Auguri di Buon Anno.
Carissimo A-parent,
mi scuso per quanto fatto da alcuni giocatori del Trappitello che hanno causato disagi ai piccoli calciatori del settore giovanile del Taormina.
Per quanto concerne tutto il resto non intendo rispondere o dare spiegazioni a chi non ha neanche il coraggio di firmare ciò che pensa e dice.
Comunque le ricordo che per vivere in una società civile è obbligo di tutti rispettare le regole e pur essendo un “manager con autorità e responsabilità” devo sottostare al fatto che la gestione dell'”UNICA” struttura sportiva comunale è stata affidata al Taormina Calcio e che tutte le altre società sportive non hanno il potere di decidere niente.
PS. Se non mi conosce nella vita faccio proprio il MANAGER di una importante multinazionale. Auguri a chi vuole il bene del calcio a Taormina !!!
Giuseppe Sterrantino,DG ASD Trappitello
E c’è bisogno dell’intervento del Sindaco e dell’Assessore per “attenzionare” un sì tale problema?
Un “DIRETTORE GENERALE” è un manager con autorità e responsabilità estesa all’intera organizzazione privata qual’è una società di calcio.
Non è rispettoso “scomodare” le autorità ogni qualvolta ci sia lo spogliatoio “sporco”, un pallone calciato fuori dal rettangolo di gioco o il manto da spazzolare settimanalmente con la “macchina spazzolatrice”.
Non certo è stato scomodato il Sindaco e l’Assessore per “protestare” sull’uso improprio e promiscuo delle docce dello spogliatoio dei piccoli amici del Settore Giovanile ad opera di alcuni giocatori della “sua” squadra che hanno causato l’allagamento dello spogliatoio e bagnato i borsoni dei bambini!!!!