Da Giorgio Siligato, giocatore del Casteltaormina calcio, riceviamo e pubblichiamo:
“Vengo adesso a conoscenza della motivazione fornita dal giudice sportivo in merito alla mia squalifica dopo la gara Robur Letojanni-Casteltaormina di sabato 23 gennaio 2010 e mi viene da ridere per come si possa giungere a determinate decisioni con una leggerezza disarmante. Vorrei informare la Lega sicula e il giudice sportivo, se non lo sapessero, che la partita è stata giocata a Letojanni e non a Taormina, quindi: 1) La squadra ospite dovrebbe essere tutelata e questo non accade mai; 2) Non vedo come io mi sia potuto impossessare di un pallone, visto che appena finiscono le partite è la squadra di casa a tenerli in custodia; 3) Non riesco a darmi una spiegazione sulla mia squalifica, in quanto nel momento in cui sarebbe stato scagliato il pallone contro l’arbitro, io ero già sulle scale che portano allo spogliatoio e quindi davanti al direttore di gara; 4) Sono stati squalificati giocatori che erano già sotto la doccia, come Vella e Buciunì; 5) E’ stato altresì squalificato un ragazzino come Alessandro Minutoli che ha una grande educazione; 6) Non riesco a capire come si possa mandare, in un derby, un direttore di gara che ha arbitrato in maniera discutibile e che soprattutto non è in grado di avere un dialogo con i calciatori; 7) Il Casteltaormina ha subìto, nella partita con la Robur, un torto arbitrale dietro l’altro, vedendosi negati due netti falli da rigore e vedendosi convalidato contro un gol viziato da un nettissimo fuorigioco. Ringrazio il direttore di questo giornale on line per lo spazio concessomi. Grazie. Giorgio Siligato”.
Io non parlerei di torti arbitrali a favore o contro una o l’altra squadra,perchè pure la asd robur ne ha subìti parecchi (il più eclatante fischiare la fine della partita a tempo ampiamente regolamentare,dopo che un giocatore della robur aveva subìto un netto fallo da espulsione a limite d’aria),ma,bensì,di una condotta della gara che ha lasciato perplessi entrambe le squadre in campo e dei provvedimenti disciplinari post-partita,a parer di tutti,completamente artefatti e fuori da ogni realtà. Vorrei anche puntualizzare che l’arbitro a fine gara è stato normalmente accompagnato, dai dirigenti della squadra ospitante, negli spogliatoi,infatti, alla società robur non è stata inflitta alcuna sanzione.