ROBUR-GIARDINI 0-0
ROBUR: Saglimbeni, Di Natale (75’ Ruggeri), Lo Turco, Donato, Riccobene, Portale, Ucchino, Smiroldo O., Paratore ( 46’ Intilisano), Prestia, Cassalia. All. Ruggeri
GIARDINI: Venuto, Campione F., Campione A., Del Popolo, Muscolino, Donato ( 72’ Avola), Lo Jacono, Purrazzo, (58’ Ferrara), Castorina, Gagliano (63’ Leonardi), Villino. All. Merlino
ARBITRO: Marcantonio di Catania
NOTE: espulsi al 69’ Muscolino per fallo su un avversario e all’80’ Del Popolo per doppia ammonizione.
Letojanni. Non ha avuto né vincitori né vinti il derby tra la Robur e il Giardini, disputato ieri al “Comunale”, gara con la quale si è conclusa la “regular season” del campionato di Seconda categoria, mentre si aprono adesso le ostilità tra le squadre ammesse ai play off, in mezzo alle quali troviamo la compagine letojannese, quarta classificata a pari punti con il Casteltaormina. Un risultato, quello di parità rivelatosi, in pratica, ininfluente ai fini della qualificazione agli spareggi per la promozione, perché anche in caso di insuccesso la compagine del presidente Carmelo Laganà sarebbe entrata ugualmente a far parte del quartetto di testa, dal quale dovrà uscir fuori il nome della seconda squadra, che andrà a fare, il prossimo anno, compagnia allo Scommettendo (promossa con diverse settimane di anticipo, rispetto alla fine del torneo) in uno dei giorni di Prima categoria. Ci tenevano, però, i ragazzi del tecnico-giocatore Ruggeri, ad aggiudicarsi l’incontro, non fosse altro che per una questione di prestigio. Ma così non è stato. L’undici della Baia, infatti, ha per tutto l’arco dell’incontro tenuto caparbiamente testa ai padroni di casa, che avrebbero potuto approfittare della superiorità numerica, vantata a partire dal 69’ per l’espulsione prima di Muscolino e poi di Del Popolo, per mettere ko gli avversari. Cosa che non è riuscita a Riccobene e compagni, anche perché a rendere meno prolifico l’attacco è stata l’uscita anzitempo dal rettangolo di gioco, per infortunio, della punta centrale Paratore, incomprensibilmente sostituita da un difensore. Ma per dovere di cronaca bisogna dire che per entrambe le contendenti le occasioni da rete sono state piuttosto rare, avendo stazionato il gioco, per lo più, a centrocampo, con conclusioni abbastanza facili per i due portieri. Ma se il complesso del presidente Tanino Brunetto può recriminare su una rete di Castorina, annullata al 9’ per presunto fuorigioco, i padroni di casa sono autorizzati ad imprecare contro la sfortuna se al 23’ la sfera, calciata da Ucchino, dopo che questi si era portato in zona tiro, è andata ad infrangersi sul palo. Occasione mancata al 34’ dagli uomini di Roberto Merlino (bravo l’estremo difensore locale a respingere), i quali ci riprovano al 55’, ma trovavano sulla loro strada un attento Smiroldo, che non esitava a salvare sulla linea a portiere ormai fuori causa. E’ lo stesso centrocampista che al 68’, dopo essere sfuggito alla retroguardia, da favorevole posizione, manda il pallone a fare compagnia alle stelle. Il match, intanto, si incattivisce, si registra qualche fallo di troppo, tant’è che l’arbitro è costretto a tirare fuori il cartellino rosso, mandando prima del tempo sotto la doccia Muscolino, reo di un’entrata non proprio ortodossa. Gli ospiti, in verità, non avvertono più di tanto la disparità numerica, difendendosi proficuamente, ma attaccando anche, mentre i letojannesi non riescono a trovare la chiave di volta per passare, anche se col minimo scarto. Pari e patta, dunque, e tutti casa contenti… ma non troppo!
Antonio Lo Turco
Antonio Lo Turco