ROBUR LETOJANNI-S. DOMENICA 3-1
ROBUR: Saglimbeni, Di Natale, Raneri (79’ Villari), Donato, Riccobene, Cucé, Ucchino (63’ Currenti) , Smiroldo O., Paratore (68’ Tamà), Prestia, Lo Re. All. Ruggeri
SANTA DOMENICA: Sgroi, Spartà N., Cirilli, Magro, Del Popolo, Salpietro, Spartà F., Landro (75’ Quattrocchi) , D’Amico, Scalisi, Dell’Erba (60’ Granata). All. Mantineo
ARBITRO: Scalia di Acireale
RETI: 7’, 23’ e 59’ Paratore, 89’ D’Amico
Letojanni. Successo annunciato quello ottenuto ieri pomeriggio al “Comunale”, dalla Robur a spese dell’ultima della classe: un generoso Santa Domenica Vittoria, spinto, dopo quest’ulteriore passo falso, ancora più giù a raschiare il fondo della classifica. Discorso inverso per la squadra del presidente Carmelo Laganà, che si appresta, invece, a grandi passi, ad agganciare le compagini di testa, insieme alle quali disputare poi i play off. E’ questo ormai l’obiettivo dei bianconeri che, seppur contro un avversario assai modesto e forse rassegnato al peggio, ha dimostrato quella autorevolezza necessaria per competere da pari a pari nell’aspro agone per il passaggio di categoria. Positiva, infatti, la prestazione di tutto il collettivo della compagine, allenata da Ruggeri, che ha avuto come inesorabile giustiziere il bomber Paratore, autore di una splendida tripletta, nella realizzazione della quale determinante si è rivelata, almeno in due occasioni, la collaborazione del rifinitore Prestia, propiziatore anche della quarta segnatura, siglata da Lo Re. E’ stata, in pratica, una gara a senso unico, giocata, per lo più, nella metà campo dell’undici dell’Alto Alcantara con quest’ultimo in evidente affanno, incapace di porre un freno alle scorribande dei locali, che presentavano, ieri, un efficace 3-4-1-2. Apre le marcature già al 7’ il match winner della giornata, la punta Paratore, che ben imbeccata da Prestia si presenta minaccioso davanti al portiere, facendogli passare la palla attraverso le gambe. Si ripropone al 23’ ancora Paratore, pronto a sfruttare un assist di Cucé e Sgroi è per la seconda volta battuto. La pressione operata dal complesso di capitan Raneri porta alla terza rete, messa a segno da Lo Re allo scadere del tempo con una infingarda incornata su tiro piazzato di Prestia. E’ ancora il trequartista bianconero al 59’ a metter la palla giusta sul piede del goleador Paratore, che non ha alcuna difficoltà ad insaccare da posizione ravvicinata. Non se ne vanno, però, a bocca asciutta gli ospiti, che all’89’ siglano il classico gol della bandiera, autore, su calcio a due di Scalisi, il centravanti D’Amico, abile a sorprendere Saglimbeni, rimasto fino a qual momento inoperoso, impegnato soltanto da tiri da lontano.
Antonio Lo Turco
Antonio Lo Turco