GIARDINI-PISANO 1-1
GIARDINI: Venuto, Maresca, Caruso (65’ Lo Jacono), Del Popolo, Riggio, Donato, Leonardi (46’ Ferrara), Purrazzo, Castorina, Di Giuseppe, Villino.
PISANO: Triolo, Mauro, Battiato, Samuele, Di Prima, Nicolosi, Raciti, Sciacca (68’ Parisi), Candido, Pane, Minnella.
ARBITRO: D’Amico di Messina.
RETI: 72’ Villino, 92′ Candido.
NOTE: espulsi al 73′ Donato e al 93′ Battiato.
Giardini. Pari conquistato per il rotto della cuffia dal Pisano su un Giardini in gran vena, che, grazie ad un eurogol, messo a segno al 73’ da Villino, attendeva ormai il triplice fischio dell’arbitro, pregustando il successo finale. Ma nei primi due minuti di recupero accadeva l’imponderabile: azione manovrata degli ospiti, che arrivano al tiro, Venuto smanaccia all’indietro, ne approfitta Candido ben appostato per correggere in rete la traiettoria del pallone. Una mezza beffa, dunque, per i ragazzi del presidente Brunetto, protagonisti di una egregia prestazione contro una squadra d’alta classifica, che mira al salto di categoria. La compagine etnea non è apparsa, in questa occasione, per nulla irresistibile, anche se ha trovato in Saro Venuto un vero baluardo, protagonista di un paio di interventi, che potevano risultare pregiudizievoli per i locali, diretti in panchina da Luciano Maresca. Per dovere di cronaca bisogna dire che le cose migliori sono state tirate fuori nella seconda frazione di gioco, quando ognuna delle due contendenti ha accelerato il ritmo, nel tentativo di aggiudicarsi l’incontro. Ci provano gli ospiti al 48’ e al 53’ con Candido e Sciacca, ma entrambe le bordate trovano pronto il difensore dei pali giardinese a chiudere ogni varco. Risponde Villino al 70’, che impegna Triolo in una difficile parata con un tiro, teso ma centrale, il quale, però, nulla può fare, un paio di minuti dopo, su una stoccata di prima intenzione della mobilissima punta locale, che lo trafigge inesorabilmente. Il vantaggio non fa desistere i gialli naxioti, che non perdono occasione per attaccare, rischiando anche come al 75’ su punizione di Battiato, che Venuto neutralizza facilmente e all’85 con il volpone Candido, che, nonostante uno scivolone, riesce a sventagliare ugualmente, ma senza eccessiva fortuna. La stessa che, invece, dà una grossa mano d’aiuto ai catanesi nell’azione del pareggio, quando il centravanti ospite si trova improvvisamente fra i piedi la sfera, che Venuto aveva girato all’indietro nel tentativo di renderla innocua. Per l’abile attaccante è, pertanto un gioco da bambini depositarla alle spalle del portiere. Delusione, dunque, per Del Popolo e compagni, a cui avrebbero fatto parecchio comodo i tre punti in palio.
Antonio Lo Turco
Antonio Lo Turco