Scevola (segretario vivaio Taormina calcio) replica a Filistad: “Ha rimediato miseri risultati, per noi una delusione”

Da Giancarlo Scevola, segretario del settore giovanile del Taormina calcio, riceviamo e pubblichiamo una lettera di risposta alle recente dichiarazioni di Fabio Filistad: “Ormai da qualche anno conoscono tutti l’allenatore Fabio Filistad. Io personalmente non lo conoscevo come trainer, ma mi sono bastati 2 anni da responsabile del settore giovanile per avere un’idea. Il primo anno come allenatore della categoria Giovanissimi ed il secondo anno come allenatore della categoria Esordienti e devo dire che il bilancio non è stato positivo, soprattutto sotto il profilo tecnico, visto che ha portato a casa risultati a dir poco miseri. Quando dimenticava di fare le convocazioni per la partita, mi invitava a contattare a casa i ragazzi. Un tecnico che non ha mai dato una mano ad un suo collega e viceversa quando mancava agli allenamenti veniva sempre sostituito, molto spesso veniva in ritardo alle sedute atletiche e dire che un allenatore deve sempre essere il primo ad arrivare, quando se ne andava lasciava sempre gli spogliatoi aperti compreso il cancello d’ingresso, cosa che i suoi colleghi non facevano. Non si è mai visto alle riunioni con i genitori, non ha mai dato una mano d’aiuto durante il torneo di Natale sia come allenatore che come arbitro, essendo un tecnico quindi abilitato a farlo, mentre tutti i suoi colleghi si sono adoperati con spirito di gruppo sacrificando affetti e altro, abituato chissà dove ad avere la tavola sempre apparecchiata come se avessimo un allenatore in affitto o che si prestava a fare un extra, faceva il suo compitino e basta. Ha criticato il sottoscritto ed altri dirigenti per non averlo accompagnato di persona al torneo di Kastalia dopo averne parlato con lui molto tempo prima dicendogli che per motivi di famiglia non lo potevo aiutare, ma in compenso gli ho organizzato la spedizione in tempi-record mandando un avviso a tutti i ragazzi con allegato tutto il programma e preparandogli tutto il materiale, dai completi da gara alla borsa medica, cose che lui non sa fare perchè abituato troppo bene, portando il tutto fino all’appuntamento della partenza. Qualche anno fa ha abbandonato la Scuola calcio a gennaio lasciando i bambini, perchè la società non aveva mantenuto i rimborsi-spese, ma mentre tutti i suoi colleghi sono rimasti, lui si è dileguato. Abbiamo svolto un grande lavoro per ottenere la qualifica di Scuola calcio, ma oggi posso dire che di tutti l’unico che non merita di essere menzionato è proprio questo allenatore che la società dell’Asd Taormina fa fatica a comprendere e mi chiedo chissà perchè. Per finire vorrei precisare che il pulmino a cui fa riferimento Filistad nella sua lettera è intestato al sottoscritto per uso solamente della Scuola calcio fino a quando la società non provvederà ad intestarselo, a quel punto ne può fare quello che vuole e quindi darlo alla squadra Juniores, ma a tutt’oggi, avendo io la responsabilità, il pulmino rimane fermo. Distinti saluti. Giancarlo Scevola”.