S. Teresa. Il Piano Paesaggistico che si appresta ad incidere in maniera determinante sulla struttura urbanistica del nostro territorio sarà oggetto di un incontro dibattito che si terrà sabato prossimo, 27 febbraio, alle 9.30, presso Villa Ragno a S. Teresa. Ad organizzare l’evento, è l’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani insieme ad Archeoclub Area Jonica-Me e l’ausilio tecnico dell’Osservatorio dei Beni Culturali dell’Unione, con la collaborazione e la partecipazione della Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Messina, il Polo Catastale di S. Teresa e la sezione peloritana del Cai (Club Alpino Italiano). L’incontro punta ad essere un momento di confronto sulle norme e sulle linee di indirizzo contenute nel Piano che dovranno essere recepite nella pianificazione urbanistica dei Comuni. Il Piano, già previsto dal Codice dei Beni Culturali e dopo una lunga gestazione nell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali, è stato adottato lo scorso dicembre ed è già in pubblicazione negli albi pretori dei Comuni della Provincia di Messina. Il Piano muove dall’ottica della necessità della tutela del territorio, nelle sue articolazioni paesaggistiche e culturali e, di conseguenza, tende a costituire anche uno strumento di tutela dell’integrità idrogeologica, tanto sentita sul nostro territorio dopo i fatti dell’ottobre scorso e quelli che anche in queste settimane stanno interessando vaste porzioni della nostra provincia. Un piano che sembra offrire spunti rilevanti sulle potenzialità delle politiche urbanistiche del territorio, ma anche importanti impatti e “cambi di direzione” rispetto al passato su cui il territorio ed i suoi operatori devono avere la capacità di confrontarsi. Dopo i saluti e gli interventi introduttivi del presidente dell’Unione dei Comuni (Nino Bartolotta), del presidente del Consiglio dell’Unione (Romualdo Santoro), del sindaco di S. Teresa (Alberto Morabito) e di Archeoclub Area Jonica-Me onlus (Santino Mastroeni), il piano sarà presentato direttamente dal coordinatore e responsabile tecnico, Antonino Ilacqua, funzionario della Soprintendenza ai BB. CC. AA. di Messina. E’ previsto anche uno spazio per gli interventi di tecnici ed amministratori che consentiranno al coordinatore del Piano, Antonino Ilacqua, di chiarire i dubbi soprattutto in ordine alle conseguenze, in termini di limiti e vincoli, che un piano di così grande portata inevitabilmente comporterà. I lavori saranno conclusi dal Soprintendente di Messina, Rocco Scimone e dal deputato regionale, nonché vice sindaco di Messina, Giovanni Ardizzone. In occasione dell’incontro e come proposta simbolo di intervento nel territorio, sarà presentata una ipotesi progettuale, curata da Sebastiano Cavallaro e Giuseppe Cannetti, su incarico del Polo catastale di S. Teresa, in collaborazione con Archeoclub Area Ionica-Me onlus, l’Osservatorio dei Beni culturali e con la sezione messinese del Cai: “La Via dei Basiliani: un’ipotesi per un parco lineare”. E’ una proposta che punta – nell’ottica del recupero fisico e della memoria storica degli antichi sentieri – a realizzare un itinerario turistico culturale unendo le comunità che ospitarono i basiliani e che hanno impresso un segno significativo allo sviluppo dei centri collinari della Riviera Jonica.