VILLAFRANCA–TAORMINA 3-0
VILLAFRANCA: Celi, Minutoli, Bonaffini (32’ st Amendolia), Privitera (47’ st Franchina), De Salvo, Cucinotta (47’ st Zullo), Spidalieri, Monaco, Aricò, Fleres, Piccolo. A disposizione: La Spada, Di Blasi, Lisa, Oliveri. All. Errante.
TAORMINA: Tringali, Messina (42’ st D’Amico), Scandurra, Campo, Stracuzzi, Spataro, Foresta (27’ st Mannino), Mondello, Briguglio, Buda (29’ st Prestipino), Totaro. A disposizione: La Rosa, Meo, Pezza, Filosa. All. Giuffrida.
ARBITRO: Maragon di San Donà del Piave. Assistenti Gerbino e Fazio di Acireale.
RETI: 16’ st e 50’ st Piccolo, 25’ st Fleres (rig.).
NOTE: gara disputatasi a porte chiuse causa l’inagibilità della tribuna. Presenti, comunque, oltre 200 spettatori “appollaiati” sulla collinetta sopra le panchine.
Villafranca. Si scioglie come neve al sole il Taormina che paga dazio, forse oltre i propri demeriti, nel big match di giornata al “Terre Forti”, contro un Villafranca pimpante che ha meritato la vittoria per aver condotto la gara e soprattutto per aver cercato con maggiore insistenza il successo. Il Taormina è apparso piuttosto rinunciatario nonostante si sia presentato in campo con Buda e Totaro a supporto di Briguglio. Pesa sull’andamento del match, però, un episodio che avrebbe potuto cambiare le carte in tavole. Al 45’ del primo tempo un tiro a botta sicura di Buda viene salvato sulla linea di porta da Cucinotta, probabilmente dopo un tocco di braccio. L’arbitro interviene in seguito alle segnalazione dell’assistente. Tutti si attendono la concessione del penalty per i taorminesi, con la conseguente espulsione del centrale difensivo biancoverde; invece, dopo un lungo conciliabolo fra i ventidue in campo, guardalinee e arbitro, si riparte con un calcio di punizione in favore dei padroni di casa (fuorigioco?). Episodio a parte, però, il Villafranca ha dimostrato di essere più squadra, certamente più aggressiva e con un pizzico di qualità in più, al cospetto di un Taormina che non ha saputo reagire al vantaggio tirrenico. Nel primo tempo, il Villafranca già al 10’ va vicino alla marcatura con un tiro di Bonaffini che colpisce la parte esterna del palo. Qualche minuto dopo, legittime proteste dei padroni di casa per un atterramento in piena area di Aricò, braccato irregolarmente da Stracuzzi. Direzione di gara men che mediocre che, alla fine, scontenta un po’ tutti. Al 28’ Taormina finalmente pericoloso con una bella botta da fuori area di Buda che si va a stampare sulla traversa. Due minuti più tardi è, invece, Aricò a impegnare Tringali; infine, al 45’ l’episodio in area tirrenica che farà discutere non poco. La ripresa è una sorta di monologo del Villafranca che già al 5’ reclama un penalty per un tocco di braccio di Spataro. Al 16’, comunque, arriva il vantaggio. Splendida la conclusione di Piccolo dai 18 metri che coglie Tringali fuori dai pali. Chi si attende la reazione del Taormina resta deluso. Al 22’ incredibile l’errore di Aricò che, tutto solo dinanzi al portiere ospite, calcia malamente a lato. Poco dopo il gol che mette in ghiaccio la partita. E’ Fleres che dal dischetto infila Tringali. Rigore concesso per un fallo di mani in area della barriera biancazzurra in seguito ad una punizione calciata sempre da Fleres. Il resto è pura accademia, con il Villafranca che, ancora con Piccolo, in pieno recupero concede il tris ricacciando il Taormina a quattro punti dalla vetta della classifica.
Gaetano Mangione