Taormina. Il Taormina calcio deve ancora digerire la sconfitta (4-3) nella finale dei play off giocata la settimana scorsa a Villafranca contro la formazione locale. E’ stato davvero un peccato aver alzato “bandiera bianca” a pochi passi dal traguardo dell’Eccellenza. La squadra della “Perla dello Jonio”, come si ricorderà, si era qualificata agli spareggi grazie al terzo posto conquistato nella “regular season” del torneo di Promozione. In semifinale, i biancazzurri avevano battuto 2-1, allo stadio “Bacigalupo”, la Spar, ma la sofferta vittoria contro gli etnei non è bastata, visto che poi a Villafranca i ragazzi allenati da Giuffrida non sono riusciti a compiere l’impresa. La finale persa contro i biancoverdi ha lasciato uno strascico di polemiche anche all’interno della stessa dirigenza taorminese. Il presidente del club, Giovanni Zuccalà, aveva commentato la sconfitta con un’attenta analisi tecnica, ma il vicepresidente Stefano Sciacca aveva spiegato subito dopo ai giornalisti che “il presidente Zuccalà non aveva titolo per rilasciare dichiarazioni perchè dimissionario”. Una presa di posizione, quella di Sciacca, che ha lasciato un po’ tutti perplessi e che ha portato tanto imbarazzo anche all’interno della società. Perchè, infatti, Zuccalà non avrebbe potuto dire la sua, seppur dimissionario, dopo tanti anni alla “guida” del sodalizio? Perchè Sciacca si è reso protagonista di questa “uscita a vuoto” contro Zuccalà, “reo” di un normalissimo commento tecnico-tattico sulla partita? Zuccalà, come si ricorderà, si è dimesso da patron del sodalizio biancazzurro poco prima della fine del campionato e con molta probabilità non ricoprirà più questo incarico. L’ex “numero uno”, che inizialmente aveva intenzione di rimanere nel club come direttore generale, adesso ci starebbe ripensando e a quanto pare potrebbe definitivamente “gettare la spugna” e chiudere la sua esperienza con il Taormina calcio. Al più presto, in via Guglielmo Marconi, ci sarà un nuovo organigramma societario: non sono escluse, tra l’altro, alcune clamorose novità.