Taormina. Continuano i controlli della Polizia municipale di Taormina sul rispetto delle norme sul corretto conferimento dei rifiuti.
“Nella scorsa settimana – dice il sindaco Mario Bolognari – sono stati predisposti appositi servizi finalizzati alla verifica circa il rispetto dell’ordinanza sindacale n. 7 del 12/02/2019 disciplinante l’attività di smaltimento rifiuti cosiddetta porta a porta. In particolare, da inizio anno, sono stati contestati 7 verbali da euro 50 per erroneo conferimento di rifiuti ed un verbale da euro 400 per abbandono di rifiuti pericolosi. Fondamentale, da quel che riferisce la Polizia municipale, è la collaborazione dei cittadini virtuosi i quali con le loro segnalazioni permettono di contribuire al contrasto e alla repressione dei comportamenti illeciti in materia di corretto smaltimento dei rifiuti. È assolutamente necessario che i responsabili di questi comportamenti vengano individuati e multati, per tutelare il decoro della città e i cittadini che rispettano le regole e pagano le tasse”.
AUTOCARRO DANNEGGIA PARTI IN CEMENTO E IN FERRO DI UN HOTEL: LA POLIZIA MUNICIPALE INDIVIDUA E MULTA IL RESPONSABILE
Individuato il mezzo e conseguentemente il responsabile del danneggiamento del muro in calcestruzzo e del cancello in ferro presenti in corrispondenza di una nota struttura ricettiva ubicata nel pieno centro storico di Taormina e precisamente nella via Pietro Rizzo. Nella mattina del 16 aprile, secondo il racconto degli agenti di Polizia municipale, un autocarro, nell’effettuare la manovra di imbocco della curva sinistrorsa presente nella via Rizzo aveva urtato, danneggiando gravemente, le parti in cemento e ferro presenti in corrispondenza dell’ingresso di un noto hotel per poi allontanarsi.
A seguito di richiesta di intervento, la Polizia municipale acquisiva le immagini del sistema di videosorveglianza e accertava che alle 7.25 del 16/04/2021 un autocarro marca Iveco effettuava una maldestra manovra causando i danni sopra indicati.
Nella giornata di oggi veniva convocato presso gli uffici del comando di Polizia Locale il proprietario del mezzo, il quale si qualificava conducente del veicolo in questione nella data e nell’ora del sinistro. Lo stesso trasgressore tuttavia riferiva di aver lasciato i propri dati nella cassetta postale presente presso la residenza del danneggiato. Appurato quanto sopra, accertato che gli obblighi di cui all’art 189 CdS erano stati adempiuti da parte del responsabile del sinistro, la Polizia locale contestava al trasgressore la violazione degli artt. 7 e 141 del Codice della Strada per aver transitato nel centro storico con un mezzo superiore a 3,5 tonnellate in assenza di autorizzazione e per aver effettuato manovre creando pericolo o intralcio per un totale di euro 125. Sarà l’assicurazione del mezzo a risarcire i danni cagionati alla struttura privata quantificabili in diverse migliaia di euro.