Taormina. Con quasi 39.000 visitatori (38.953) nel mese di luglio 2020 nei tre siti del Parco Archeologico Naxos Taormina (Teatro Antico di Taormina, Isolabella e Naxos) diretto dall’archeologa Gabriella Tigano sigla positivamente il primo mese cruciale della difficile estate 2020 post Covid anche se la lettura dei dati, forniti da Aditus (concessionaria dei servizi di biglietteria) va relativizzata al particolare momento storico post lockdown.
Se infatti il dato complessivo di luglio nei tre siti ha registrato ben 38.953 presenze e conferma una crescita esponenziale (+178%) su giugno 2020 (quando si erano fermate a 13.981), evidenzia al contempo una flessione del -61% rispetto alla stagione felice del luglio 2019, quando i visitatori del Teatro Antico, del Museo di Naxos e dell’Isolabella sono stati 100.549.
Ieri, domenica 2 agosto, in occasione della consueta prima domenica del mese con ingresso gratuito promossa dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali della Regione Siciliana (nonostante il caldo torrido che invogliava a dilungarsi in riva al mare in quelle baie che, nel 735 a.C., furono il primo approdo in Sicilia dei coloni giunti dalla Grecia) i visitatori dei tre siti sono stati complessivamente 3.639. Crescita considerevole rispetto alla prima domenica del mese di luglio quando complessivamente erano stati 2.138.
I siti del Parco Archeologico Naxos Taormina sono aperti tutti i giorni dalle 9 alle 19 e alla biglietteria del Teatro Antico è disponibile il servizio di visita accompagnata a cura di Civita Sicilia, concessionaria dei servizi museali per i siti del Parco Naxos Taormina.
Per accedere è necessario prenotarsi sul sito aditusculture.com o su www.parconaxostaormina.com. I visitatori, rispettando le distanze prestabilite, potranno accedere ai siti solo muniti di mascherina e, prima di arrivare ai tornelli, sarà misurata loro la temperatura con un termoscanner impedendo l’ingresso se questa supera i 37,5°.