Taormina. “Abbiamo notato che l’aumento spropositato e generalizzato del prezzo del parcheggio presso ASM fa molto discutere. Era logico aspettarselo, visto che incide sia sul turismo giornaliero e croceristico sia sulle tasche dei residenti e dei pendolari”: a dichiararlo sono i consiglieri del gruppo consiliare “Noi, Taormina”, nella nota inviata da Mario Bolognari.
“Vogliamo spiegare – prosegue la nota inviata da Bolognari – cosa abbiamo proposto nel Consiglio di lunedì 31 luglio. Abbiamo voluto dimostrare sensibilità per i problemi di bilancio dell’ASM, proponendo degli aumenti limitati e graduali: +20% per tutti gli abbonamenti sia residenti sia pendolari; + 20% per bus e minibus (contro il 100% della maggioranza consiliare); + 15% per la sosta delle auto. Un modo per incrementare gli incassi, senza massacrare gli utenti da un giorno all’altro e senza preavviso”.
“Inoltre, abbiamo giudicato assurdo il raddoppio del biglietto della funivia, importante servizio per il turista. Quindi abbiamo proposto un emendamento per aumentarlo da 3 a 4 euro, cioè un aumento del 33% e non del 100%. Purtroppo, nessuna delle nostre proposte è stata accolta dalla maggioranza, che ha votato supinamente tutte le proposte avanzate dal nuovo Consiglio di amministrazione della ASM. Ovviamente abbiamo votato contro tutta la delibera delle nuove tariffe che creeranno molti problemi alle compagnie di bus e alle crociere, ai cittadini residenti e ai lavoratori pendolari”.
“L’entrata in vigore delle nuove tariffe dal 1° agosto significa che anche coloro che hanno in corso un abbonamento che scade il prossimo 31 dicembre dovranno integrare la differenza altrimenti sarà loro disattivato il tesserino. Come abbiamo già detto, provvedimenti pesanti, ma anche illogici e vessatori. Tutto questo non c’entra niente con la lotta all’evasione e con il risanamento dei conti pubblici, ma ha a che fare con le ansie da prestazione di una maggioranza confusa e incapace di equilibrare gli interessi del bilancio con gli interessi dell’economia reale”.