Mongiuffi Melia. E’ stata presentata una mozione urgente al Presidente del Consiglio comunale di di Mongiuffi Melia per bloccare l’istituzione della Tares. A protocollare il documento in rappresentanza dei consiglieri di minoranza il capogruppo Antonella Siligato.
“In sede di conversione in legge del Decreto Legge 102 del 31 agosto 2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 ottobre 2013, il comma 4-quater dell’articolo 5, prevede in capo ai Comuni la facoltà, per il corrente anno, di prorogare l’applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi e urbani Tarsu, fatta comunque salva la maggiorazione a vantaggio dello Stato fissata in 0,30 centesimi per metro quadro”, ha spiegato Siligato secondo la quale “la Tares provocherebbe un enorme aggravio per le famiglie, pubblici esercizi, imprese e commercianti, e un’iniqua distribuzione del prelievo fiscale sui rifiuti. Proprio per questo – ha proseguito il consigliere comunale di minoranza – numerosi Comuni in tutta Italia hanno già stabilito negli ultimi giorni di non applicare la Tares per l’anno di imposta 2013, ma di tornare al regime tributario della Tarsu. Con la nostra mozione impegniamo il sindaco e la Giunta ad avvalersi della deroga prevista dal Decreto Legge, prorogando, anche per l’esercizio 2013, la Tarsu, con conseguente disapplicazione del regime tributario previsto dalla Tares. Nella mozione – ha inoltre aggiunto Il consigliere Siligato – chiediamo di mantenere, per il 2013, le tariffe Tarsu applicate nel 2012, al fine di evitare l’aumento della pressione fiscale ai danni dei cittadini. Confidiamo – ha infine concluso il consigliere comunale – nella sensibilità della maggioranza nel voler inserire la mozione nel prossimo Consiglio comunale e nell’approvare la stessa al fine di abolire la Tares al solo scopo di evitare un ulteriore inasprimento della pressione fiscale a danno dei cittadini”.