Letojanni. Il Lions Club Letojanni Valle d’Agrò, presidente Maria Elena Moschella, ha organizzato, con la partecipazione del Comune di Letojanni, un incontro dibattito in occasione della Giornata della Memoria, presso il Palacultura di Letojanni. Per ricordare e non dimenticare una pagina triste della nostra storia, i soci del club hanno portato in scena, per gli alunni delle scuole medie e superiori, il diario di Piera Sonnino, pubblicato nel 2004 con il titolo “Questo è stato. Una famiglia Italiana nei lager”. “Il toccante racconto – ha spiegato la presidente Moschella – conservato per oltre 40 anni come memoria storica familiare, è stato interpretato con una lettura espressiva di alcuni passi del diario, da sei personaggi in scena, Piera ed i fratelli Paolo, Maria Luisa, Roberto, Giorgio e Bice Sonnino, interpretati da altrettanti soci del club, che hanno così fatto ripercorrere al numeroso pubblico presente in sala la vicenda che li ha visti come inermi protagonisti. La rappresentazione del Diario della Sonnino ha già avuto grande successo a Genova, dove il progetto, ideato da Laura Canepa, Stefania Pagliero e Maria D’Apolito è già stato portato in scena. Il Lions club, pertanto, ha voluto riproporre quest’esperienza per sensibilizzare la comunità ed in particolare i giovani per fare capire, attraverso lo spaccato di un vissuto familiare, la tragedia affrontata dalle vittime dell’olocausto. Alla rappresentazione, come nella prima esperienza genovese, ha assistito Bice Parodi, figlia di Piera Sonnino, che è stata poi protagonista di un successivo dibattito con gli studenti che si sono dimostrati molto attenti e curiosi di conoscere altri particolare della storia. L’esperienza vissuta da questa famiglia è tragicamente comune a milioni di ebrei nel mondo, la rappresentazione del Diario della Sonnino ha offerto un momento di grande riflessione su quello che è stato il tragico epilogo dell’abominio nazista. Abbiamo fortemente voluto organizzare questo evento ed abbiamo subito trovato una totale collaborazione con l’Amministrazione comunale. La possibilità offerta dagli scritti dell’autrice e l’incontro con Bice Parodi sono stati un momento di apprendimento insostituibile, ed un’esperienza formativa senza eguali, che hanno crescere una consapevolezza nuova nell’animo di tutti coloro che vi hanno preso parte”.