Taormina. Due minorenni catanesi sono stati arrestati nelle scorse ore dagli agenti del Commissariato di Ps di Taormina, diretto dal vicequestore aggiunto Renato Panvino. L’accusa per i due giovani è tentata estorsione a un villaggio turistico di Letojanni. Ai responsabili della struttura ricettiva, secondo quanto riferito dagli investigatori, sarebbe stato chiesto il versamento di una grossa somma. I due soggetti sarebbero vicini a un potente clan mafioso di Catania, che opera principalmente nel settore delle estorsioni, dell’usura e del traffico di sostanze stupefacenti e che estende l’attività criminale anche nei Comuni della fascia jonica fino a Giardini e Taormina. L’attività investigativa che ha consentito l’arresto dei due minorenni, già noti alle forze dell’ordine, è stata sviluppata mediante l’utilizzo di specifiche e sofisticate apparecchiature tecniche che hanno permesso di raccogliere inconfutabili elementi di prova, accolti pienamente dall’autorità giudiziaria che ha emesso il provvedimento restrittivo. Il risultato raggiunto è frutto di precise direttive impartite dal questore Mauro, che ha potenziato i servizi di prevenzione e repressione dei reati nell’area di giurisdizione del Commissariato di Taormina.