Letojanni. “Le consultazioni amministrative di Letojanni sono ormai alle porte, ma in paese, in assenza di una progettualità politico-amministrativa chiara e di adeguati punti di riferimento, si registra un clima di imbarazzante confusione e di incertezza che, unito ad un malessere diffuso, non fa che alimentare un distacco sempre più crescente tra cittadini ed Istituzioni”: a dichiararlo, è Daniela Fileti. “Siamo convinti – continua Daniela Fileti – che Letojanni abbia bisogno di una politica diversa, nuova. Quale politica? Certamente non quella clientelare ammalata di consenso che mortifica selvaggiamente entusiasmi ed energie e svilisce il sogno di futuro di una comunità. Certamente non quella arrogante e oscurantista che si rifugia nei tavoli separati dei capi bastone di turno. Certamente non quella degli inciuci di cui il paese non ha bisogno. Certamente non quella autoritaria di chi, con un atto monocratico immotivato e, pertanto fine a se stesso, revoca l’incarico ad un assessore, già consigliere eletto dal popolo di Letojanni. Per me e per chi, nel recente passato, ha avuto ruoli istituzionali di governo cittadino e di impegno civile, la politica non è questa. La politica ha bisogno di altro: serietà e competenza, idealità e passione, convincimenti forti e lealtà, impegno, generosità. Ed è in virtù di quest’ultima caratteristica che, chi scrive, insieme al gruppo politico locale a lei vicino, intende offrire, ancora una volta, un’opportunità alla comunità di Letojanni, guidando un progetto politico-amministrativo condiviso e di discontinuità, che dia fiato propulsivo ad una politica di qualità che sia anche di svolta culturale per il nostro paese. Vogliamo risolvere le annose e gravose criticità ambientali del nostro contesto territoriale, svilupparne le enormi potenzialità turistiche e culturali, creare nuove e diversificate opportunità di lavoro, migliorare la coesione sociale e la relazione tra gli individui. Ho ancora tante cose da dire e da fare. Ho 56 anni. C’è però una stagione per ogni cosa. Questo sarà il mio ultimo atto di generosità politica nei confronti del paese. Poi, com’è giusto che sia, saranno altri a continuare il percorso da me intrapreso ormai da 15 anni. Un iter politico (fra alterne vicende), fatto di ascolto, passione, impegno dentro il Palazzo municipale e sul territorio che mi ha consentito di conoscere e approfondire i vari aspetti dell’azione politico-amministrativa. Se i cittadini di Letojanni intenderanno condividere e incoraggiare questa idea di futuro per i prossimi cinque anni, possiamo ripartire, tutti insieme. Gli incontri e i contatti avuti in questi giorni con donne, uomini e giovani mi fanno sperare e dire che potrebbe essere così. Deve essere così. Non possiamo consegnare il nostro paese né al sindaco pro-tempore dalle cento verità, spesso una diversa dall’altra e, in questi giorni, dai cento inciuci, né ai voltagabbana di turno, né ai profittatori. Letojanni merita di più”.