Letojanni. Continua incessante l’attività di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti ad opera dei carabinieri della Compagnia di Taormina. Era da poco trascorsa l’una di ieri notte quando tre Cc stavano tornando con la propria autovettura privata presso le rispettive abitazioni. Pur liberi dal servizio e dopo aver appena ultimato il loro turno di pronto intervento, i militari sempre attenti ed animati da forte spirito di servizio hanno notato sul ciglio della strada provinciale, in corrispondenza dell’abitato di Letojanni, un movimento sospetto. Una donna, a bordo di un ciclomotore, si era parcheggiata sul lato esterno della strada ed un uomo, a piedi, le si era affiancato cedendole un piccolo involucro. I militari riconoscevano immediatamente quell’uomo perché già noto per altri precedenti e questo non faceva che aumentare i sospetti. Per la precisione si trattava di P. G. L., nato a Mongiuffi Melia, cl. 1963, residente a Letojanni, già noto alle Forze dell’Ordine. Avendo motivo di ritenere che l’uomo avesse ceduto alla ragazza della sostanza stupefacente, i tre carabinieri bloccavano i due che nel frattempo si stavano allontanando sul motociclo. Così, nella borsa della donna, una ventitreenne residente a Letojanni, veniva rinvenuta una dose di cocaina, mentre addosso all’uomo venivano rinvenute banconote di vario taglio per un valore di 200 euro. La successiva perquisizione presso l’abitazione dell’uomo consentiva ai militari dell’Arma di trovare una ulteriore dose di marijuana e un bilancino di precisione. In ragione delle risultanze investigative l’uomo veniva tratto in arresto ed accompagnato, dopo le formalità di rito, presso il Tribunale di Messina per la convalida. La donna sarà segnalata alla Prefettura quale assuntrice di sostanze stupefacenti. Nelle prime ore del pomeriggio il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la custodia cautelare in carcere in attesa dell’udienza che sarà celebrata il 23 settembre.