Taormina. “Le allergie respiratorie sono un fenomeno sempre più diffuso. Moltissimi studi riguardanti sia gli adulti che i bambini affermano che l’immunoterapia specifica sottocutanea è capace di ridurre l’assunzione di farmaci a lungo termine per rinite, sindromi rino-bronchiali e asma nei soggetti allergici”.
“E con il device needless, ossia senza ago, il trattamento della rinite allergica persistente e dell’asma diviene semplice, rapido e indolore. Anche lo Studio Medico Malattie Orecchio-Naso-Gola ed Allergopatie di Taormina e di Randazzo di Daria Caminiti ha adottato questo dispositivi all’avanguardia per il trattamento delle patologie allergiche diventando un Centro Needle Free. I Centri Needle Free espongono un marchio e vengono inseriti negli elenchi dei centri che praticano l’immunoterapia specifica senza ago in tutta Italia”.
«Tradizionalmente l’immunoterapia specifica sottocutanea – spiega Daria Caminiti – è eseguita con siringa da 1ml che supporta un ago da 12,7 mm 25G, non senza disagi soprattutto nei pazienti pediatrici. Da ciò è nata l’idea di utilizzare il device needless, tecnologia già ampiamente utilizzata in altri campi clinici e soprattutto nelle vaccinazioni comuni, ma mai utilizzata sino ad oggi nel campo della terapia delle patologie allergiche respiratorie».
Nell’ambito delle “Giornate della Salute”, iniziativa di prevenzione dedicata soprattutto alla Terza età, Daria Caminiti, otorinolaringoiatra ed esperta in Allergologia, ha illustrato le novità diagnostiche e terapeutiche per il trattamento delle patologie allergiche respiratorie.
«L’immunoterapia specifica – sottolinea Daria Caminiti – è consigliatissima nei pazienti affetti da rinite allergica persistente, da asma e da tutte quelle patologie la cui causa è allergologica. L’iniettore senza ago è una vera rivoluzione nel trattamento delle allergie respiratorie. Con questo dispositivo la cute dunque non viene bucata, basta appoggiare l’ampollina e l’allergene si assorbirà per diffusione nel tessuto sottocutaneo sfruttando la pressione del device».
«Sarà possibile, dunque, abbandonare le terapie farmacologiche, con antistaminici e cortisonici, che agiscono sul sintomo ma non curano la patologia allergica, e sostituirle con l’immunoterapia specifica che cura la patologia allergica poiché correggere le reazioni alterate del sistema immunitario e permette di prevenire l’insorgenza di patologie respiratorie croniche, gravi ed invalidanti . E oggi con l’iniettore senza ago curare le patologie allergiche è ancora più semplice e veloce, ma soprattutto indolore».
“Novità importanti anche per quanto riguarda la diagnosi delle allergie. Per il prick test verrà utilizzato un nuovo dispositivo, in alternativa alle lancette in alluminio o plastica, che rilascia la goccia di allergene sulla cute e senza praticare la puntura porta a termine le prove allergologiche solo per contatto”.
«È un’importante innovazione – evidenzia Daria Caminiti – che ci permette di eseguire il prick test per allergeni respiratori, alimentari, epiteli di animali, stoffe, veleno di imenotteri, materiali particolari come il lattice, molto più rapidamente e in maniera indolore. Eliminando le lancette metalliche o in plastica che andavano a pungere la cute in prossimità della goccia di allergene, si eliminano anche i minimi fastidi delle microlesioni cutanee soprattutto nei pazienti pediatrici».