Taormina. “Oggi a Piedimonte Etneo si è riunito il Comitato esecutivo del Siru Jonico Etneo, segnando una tappa decisiva per lo sviluppo del nostro territorio. Sono state adottate importanti decisioni sulla strategia di sviluppo comprensoriale. Taormina, la Valle dell’Alcantara, l’Etna e Riposto definiscono un’area ricca di potenzialità che, grazie alle decisioni strategiche adottate oggi, si prepara a trasformare queste opportunità in progetti concreti e di impatto. Avere una visione strategica e comprensoriale rappresenta un punto di forza fondamentale, capace di favorire la crescita armoniosa e integrata di tutte queste realtà”.
A dichiararlo, il sindaco di Taormina, Cateno De Luca.
IL SIRU
Il Sistema Intercomunale di Rango Urbano Jonico Etneo è costituito da 19 Comuni, 11 appartenenti alla provincia di Catania e 8 alla provincia di Messina. Ha una superficie territoriale di 433 kmq e una densità abitativa di 292 residenti per kmq. I Comuni classificati “non litoranei” sono 12 e di questi 7 (Castelmola, Linguaglossa, Milo, Mongiuffi Melia, Piedimonte Etneo, Sant’Alfio, Zafferana Etnea – questi ultimi 6 ricadenti nel territorio del Parco dell’Etna) sono qualificati Comuni montani. I centri “litoranei” sono 7 (Fiumefreddo, Letojanni, Mascali, Riposto, Taormina, Giardini Naxos, Calatabiano, questi ultimi 3 ricadenti nel Parco fluviale dell’Alcantara, insieme ad altri due Comuni non litoranei Gaggi e Graniti) .