Graniti. I carabinieri chiudono il cerchio dopo il colpo da 16.000 euro messo a segno nel mese di ottobre 2009 in una tabaccheria di Graniti. In nottata, infatti, i Cc della Compagnia di Taormina (guidata dal capitano Gianpaolo Greco) e quelli della Stazione di Graniti hanno dato esecuzione ad un provvedimento custodiale emesso dall’A.G. di Messina nei confronti di tre soggetti responsabili di furto aggravato in concorso. Le indagini dell’Arma erano state avviate, come detto, nel mese di ottobre 2009, quando si erano verificati alcuni furti in danno di esercizi pubblici e in particolare in esercizi commerciali presenti nei Comuni della Valle Alcantara. All’epoca, infatti, destò particolare risonanza nella comunità locale il furto messo a segno ai danni di una tabaccheria del Comune di Graniti, dove ignoti, dopo essersi introdotti all’interno dell’esercizio pubblico tramite l’effrazione della saracinesca, avevano rubato beni per un valore complessivo di circa 16.000 euro. Nella circostanza i ladri, avevano asportato circa 2.500 pacchi di sigarette e numerosi biglietti “Gratta e Vinci”. Le indagini, prontamente avviate dai carabinieri della locale Stazione che, nella circostanza, venivano coadiuvati dai Cc del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Taormina, consentivano, grazie ad una pressante attività informativa eseguita nell’immediatezza del reato ed alla successiva assidua ricerca della refurtiva attraverso perquisizioni domiciliari, di accertare responsabilità penali in capo a tre giovani del luogo. Infatti, proprio nel corso delle perquisizioni effettuate, i carabinieri rinvenivano nelle abitazioni degli odierni indagati, parte della refurtiva oggetto del furto perpetrato nella citata tabaccheria. In particolare, i militari dell’Arma riuscivano a recuperare ben 750 biglietti della lotteria “Gratta e Vinci” e circa 600 pacchi di sigarette, nonché vari arnesi da scasso ed accessori utili per il travisamento della persona. A finire in manette tre giovani granitesi (tutti nati a Taormina), nei cui confronti i carabinieri hanno accertato gravi indizi di colpevolezza in ordine al furto perpetrato alla tabaccheria. Il Gip del Tribunale di Messina, nel concordare pienamente con le risultanze investigative emerse nel corso delle indagini dei carabinieri, ha emesso su richiesta del Pm della Procura della Repubblica di Messina, l’ordinanza di custodia cautelare disponendo la custodia in carcere per uno dei tre arrestati e i domiciliari per gli altri due.