Taormina. Efficace attività di contrasto allo smercio di sostanze stupefacenti nell’hinterland taorminese, quello effettuata dai carabinieri della Stazione di Taormina che, nel tardo pomeriggio di ieri, all’esito di alcune perquisizioni domiciliari, hanno rinvenuto presso l’abitazione di un incensurato, originario della provincia di Trapani, poco più di 50 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana. In particolare, nel corso della perquisizione effettuata presso l’abitazione di A. A., nato ad Erice (Tp), classe 1982, residente a Trapani, ed in atto domiciliato a Taormina, cuoco, incensurato, i Cc hanno rinvenuto, ben occultati in una intercapedine di un cornicione esterno dell’abitazione, circa 60 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana contenuta in due barattoli di vetro. Sempre nel corso della perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto altresì un bilancino di precisione. L’uomo è stato arrestato.
Alle prime ore di oggi, invece, i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del Norm della Compagnia di Taormina hanno arrestato un 18enne nativo del Catanese sorpreso in possesso di poco meno di dieci grammi di sostanza stupefacente già suddivisa in dosi e pronta per essere immessa sul mercato locale. I carabinieri della gazzella dell’Arma sono entrati in azione sul lungomare del centro rivierasco, quando la loro attenzione veniva attratta dallo strano comportamento di un giovane, che si trovava seduto su un muretto prospicente quella strada. In particolare, alla vista della vettura dei carabinieri, il giovane ha subito mostrato un certo disagio che ha attirato l’attenzione dei militari dell’Arma. Nella circostanza del controllo, i Cc rinvenivano, nascosto sotto la gamba del giovane, un involucro contente una dose di sostanza stupefacente del tipo marijuana. A quel punto, i militari procedevano ad effettuare una perquisizione personale del 18enne identificato in V. P., nato a Catania, classe 1992, residente a Giardini Naxos, incensurato, rinvenendo circa 8 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana suddivisa in 5 dosi di cui tre occultate all’interno della biancheria intima ed una all’interno di una tasca della felpa, nonché 60 euro in banconote di vario taglio ritenute provento di attività illecita che venivano sottoposte a sequestro unitamente alla sostanza stupefacente. Il giovane, al termine degli accertamenti, è stato quindi associato presso la camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Giardini Naxos, in attesa di essere giudicato nella giornata odierna presso la Sezione Distaccata del Tribunale di Taormina, nel corso dell’udienza che si terrà con rito direttissimo.